hai mai sentito parlare di Thomas Sankara, primo presidente del Burkina Faso dall'83 all'87? lui ha provato a fare una rivoluzione col sostegno di tutta la popolazione e ci stava riuscendo alla grande (in soli 4 anni), portando il Burkina a dei livelli di vita sociali mai visti prima.
... e logicamente è stato assassinato. si ritiene sia stato il suo migliore amico e sostenitore di allora, l'attuale presidente, sostenuto da francia e usa.
quindi come giustamente dici tu, una rivoluzione per riuscire davvero e non diventare una dittatura deve per forza essere sostenuta dalla popolazione tutta, dalle diverse generazioni, per lo meno dalla maggioranza.
ed è qui il problema dell'italia: troppa gente è preoccupata ad accudire il proprio smartphone (ed è invidiosa dell'ultimo modello di un amico), o del gossip, o della tendenza della moda, o della voglia di andare al centro commerciale di domenica (senza preoccuparsi che i negozi dovrebbero assumere più personale per poter coprire le ore di apertura), e via dicendo.
non voglio passare per quello contrario alla tecnologia o ai vizi della proprietà, ma mi piacerebbe che la gente aprisse gli occhi (oltre che la mente) e che non si preoccupasse più di quello che vede in pubblicità o in televisione in genere, ma che imparasse a non dipendere più da quello che gli viene propinato come unica soluzione (in primis il bipartitismo) a favore invece di una propria posizione, magari confrontata giustamente con la comunità (la conoscenza e il confronto sono alla base della giusta convivenza).
è per questo che penso che forse un default vero e proprio potrebbe appianare le cose.
quando non si ha più nulla, tutti quanti, dopo un leggero stallo (e aime tanta fame) l'unica cosa che si può fare è rimboccarsi le maniche e ripartire. è quello che hanno fatto i nostri genitori nel dopo guerra. e a tanti le cose sono andate bene, in maniera dignitosa. poi certo, la strada è stata nuovamente corrotta e ha preso una via sbagliata (anzi mi sa che la corruzione non è mai uscita dal gioco, e forse questa è l'unica cosa davvero difficile da debellare).
è qui che dico che forse ci vogliono le maniere forti. corruzione, frode fiscale, falso in bilancio, inquinamento, ecc, dovrebbero essere considerati i reati peggiori perchè vanno a incidere su tutta la comunità. quindi massima pena.
senza un tracollo, continueremo sempre su questa solfa, con alti e bassi (bassi come adesso). è un po' come la cospirazione che sentivo forse l'anno scorso (citata pure da tremonti) degli ex-templari e massoni e altre cazzate varie, che cmq pare siano davvero presenti in tutto qs casino economico (nonostante riconfermo io penso siano cazzate create da un furbo con la capacità di convincere la gente).
la soluzione a parer mio è la costruzione di nuove regole votate dalla maggioranza della popolazione, e se la gente non lo capisce, allora ci vuole qualcosa che glielo sbatta in faccia.