Ricordo che anni fa, sicuramente più di dieci, provai anch'io l'infuso con la noce moscata, ma partiamo dal principio.
L'unica cosa di cui sono certo è che lessi un articolo su panorama(si avete letto bene, erano ancora i tempi in cui c'erano le fighe mezze nude in copertina ;)) che riportava alcuni tipi di droghe naturali tra cui appunto la noce moscata.
Da qui in poi è tutto un po offuscato, per via del tempo trascorso principalmente, non ricordo esattamente se gli infusi li facevo con il latte o con acqua, cmq mi pare latte, riprovai varie volte con varie dosi forse la prima con mezza noce fino ad arrivare a due,credo forse tre, con la terza, forse quarta, e ultima assunzione tutto nel giro di un paio di settimane.
Mi pare inoltre che non la grattuggiai ma bensì la schiacciai in piccoli pezzettini, e che il sapore sicuramente non mi esaltò.poi filtravo tutto.
Non lo feci più perché non notai nessuno sballo, magari poteva influenzare il fatto che non fossi così esperto in fatto di sballo all'epoca, se non per qualche cannetta.
Nei giorni successivi all'assunzione ricordo però mi si formarono piccole, ma come sapete sempre fastidiose, afte in bocca, che io avevo imputato all'assunzione del "latte+".Motivo in più per smettere di sperimentare.
Possibile secondo te?
Devo anche dire che quella noce moscata probabilmente era nel barattolino probabilmente già da diverso tempo cmq nessuno sballo.
Dopo quella volta non mi sono più nemmeno informato e non ho nemmeno mai conosciuto nessuno avesse provato.
Se la memoria non mi inganna credo che tu KGB sia il primo che sento parlare di sballo alla noce moscata, si poi non è che a ogni persona che conosco domando della noce moscata.
È possibile magari che la materia prima fosse troppo vecchia o da troppo tempo a contatto con l'aria?
Che ne pensate?