I dati ufficiali ci sono e sono affidabili ne più ne meno di tutti i dati calcolati dall'Istat. La statistica è una scienza inesatta che prevede in ogni calcolo un certo margine di errore.
Come ho già scritto più volte sopra, e spero di non doverci più tornare, vi sono voci molto importanti di sommerso che vengono computate nel Pil da molti anni attraverso meccanismi di stime molto complessi.
Se ti interessa l'argomento (a me poco) leggi:
http://www.huffingtonpost.it/antonio...b_5730892.html
Addirittura si può scomporre il dato del sommerso per 91 province:È estremamente complicato, se non addirittura impossibile, quantificare l'ammontare dell'economia sommersa italiana. I risultati delle analisi condotte dall'Istat, dall'Eurispes e da altri istituti di ricerca riflettono, quasi sempre, un dato complessivo del sommerso o un dato settoriale con riferimento esclusivo all'economia criminale.
Uno studio, pubblicato anche dalla Banca d'Italia, analizza il fenomeno dell'economia sommersa utilizzando una variante del Currency Demand Approach che consente agli autori di distinguere l'economia sommersa derivante da attività legali che presentano profili di irregolarità - evasione fiscale - dalla quota di economia sommersa derivante da attività criminali - stupefacenti e prostituzione. Tale studio, tra l'altro, è stato anche esplicitamente menzionato da Anna Maria Tarantola, all'epoca vice direttore generale pro tempore della Banca d'Italia, durante l'audizione del 6 giugno 2012 (Doc. XXIII - Tomo II) presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali.
Non hai capito niente. Non è una manovra italiana ma europea percui vengono modificati tutti i Pil dei paesi UE.Il lavoro di Ardizzi, Petraglia, Piacenza e Turati, "L'economia sommersa fra evasione e crimine: una rivisitazione del Currency Demand Approach con una applicazione al contesto italiano", scompone l'economia non osservata italiana dal 2005 al 2008 in sommerso da attività lecite ma esercitate illecitamente e sommerso da attività criminali, utilizzando i dati di 91 Province. Questo aspetto, innovativo e particolarmente interessante, consente agli autori di ottenere la disaggregazione delle stime a livello territoriale.
La componente di sommerso di origine fiscale si attesta al 16,5% del Pil a livello nazionale, mentre la quota di sommerso di origine criminale raggiunge il 10,9 % del Pil, per un totale di 27,4%. del Pil di economia non osservata. Attraverso la disaggregazione delle stime a livello territoriale si nota una netta differenza tra il centro-nord e il sud, sia per quanto attiene al sommerso di natura fiscale che quello di natura criminale. Sul punto gli autori così argomentano: "Per quanto riguarda infine l'evidenza disaggregata per aree territoriali, è emerso che le province del Centro-Nord, in media, esibiscono un'incidenza maggiore sia del sommerso da evasione sia di quello associato ad attività illegali rispetto alle province del Sud, un risultato che pare contraddire l'opinione diffusa secondo cui il Mezzogiorno sarebbe il principale responsabile della formazione della nostra shadow economy. Viene meno, di conseguenza, la rappresentazione del Sud Italia come territorio dove si concentrerebbe il maggiore tasso di economia sommersa.
Non ce niente di male. Io non mi intendo di un sacco di cose e su quelle che non sono in grado di affrontare in un dibattito preferisco astenermi.Non me ne intendo proprio di economia