Io penso che bisognerebbe dispiacersi per l'arresto di ogni coltivatore grande o piccolo che sia.
Perchè il prezzo cambia? il prezzo cambia in funzione della domanda e dell'offerta, se un prezzo è alto è perchè è difficile/costoso/rischioso produrre qualcosa, scende notevolmente se c'è molta offerta e possibilità di produrre.
Quindi la legge dovrebbe permettere l'autoproduzione, i social club e (per come la vedo io) anche i CShop come attività commerciale.
A quel punto gli appassionati e gli autoproduttori potrebbero produrre, distribuire e consumare a prezzi "sociali" e ci sarebbe anche la corsa all'eccellenza e ai servizi e la concorrenza tra nuove attività commerciali che creerebbero nuovi posti di lavoro e gettito fiscale.
(il tutto a spese della malavita organizzata, della microcriminalità e del mercato nero)
non mi sento di gioire del fatto che abbiano arrestato un grosso coltivatore perchè (anche se mosso da interesse personale) ha cercato di offrire al consumatore un prodotto/servizio migliore, a km0 togliendo clienti alle organizzazioni criminali ed è riuscito a farlo evidentemente offrendo un prezzo migliore delle mafie e Org (perchè altrimenti i clienti sarebbero andati altrove!?)...
La pasta che mangiamo la produce una azienda, così come l'acqua che usiamo per bollirla ce la porta a casa una azienda, lo stesso vale per sale ecc....ecc.... l'economia muove il mondo e la concorrenza tiene i prezzi competitivi.
SE NESSUNO PUO' PRODURLA NE COMMERCIARLA TRANNE L'ESERCITO, succede che poi in farmacia costa: 21€ al grammo (quando l'esercito la vende a 5,90€/grammo alle farmacie).
Invece "l'amico dell'amico" che la vende "all'amico" rischia dai 2 ai 6 anni di reclusione adesso (dai 6 ai 20 fino a poco fa) per guadagnare MOLTO MENO di un farmacista!....
Quindi se vogliamo contare, non so quanto fossero disoneste queste persone beccate con 12kg, ma sono quasi sicuro che non si avvicinino minimamente ai livelli di stato, politica e sanità! ^^
Continua la mattanza:
http://corrieredelveneto.corriere.it...67542181.shtml
” Il più grande rischio è: NON PRENDERSI NESSUN RISCHIO ”
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A volte anche io ho paura di cosa potrebbe succedermi, sopratutto il dispiacere che darei a mio padre e mia madre.
Le notizie ingrossate dai giornalisti fanno sembrare la coltivazione casalinga un qualcosa di spaziale volto allo spaccio e alla criminalità....i miei ovviamente il telegiornale lo guardanno e ragionano su quella linea...se sapessero la verità di come stanno le cose, se tutti sapessero la verità!! Dietro questi arresti ci sono famiglie e vite distrutte...tutto cambia se ti beccano! Riferito maggiormente ai coltivatori che ne fanno per se, ma anche a chi ha deciso di farci due soldi...chi se ne frega!! Anche io lo farei, anzi, se dovesse essere legale inizierei subito!! Questa è la realtà, ti servono i soldi per campare, questa è vita! E te la rovinano perché coltivi una pianta...ma che merda!!
"Fare o non fare, non esiste provare"
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"Rammentiamoci sempre che ogni qualvolta lasciamo scritto qualcosa,si lascia solo delle parole messe li,ognuno poi le interpreta come vuole,non é la stessa conversazione fatta faccia a faccia .." cit. Dantep