Ho letto le lettere del nostro amico, mi ritrovo molto in ciò che scrive riguardo al subire una condanna ingiusta, specie la persecuzione inutile, che posso dire? Oggi questa esperienza bruttissima di vita la fanno solo gli ultimi, quelli che già conoscono dagli stenti della vita come questa e' diventata, specie negli ultimi anni, per le fascie più povere. Un paese a torto ritenuto a ricco e progredito, anzi secondo la mia umile esperienza, proprio queste ultime due l'hanno reso quello che e oggi, un paese cinico ed insensibile.