Originariamente Scritto da
moran
Questa visione mi sembra plausibile e mi trova d'accordo anche sull'esempio volutamente fantasy dell'unicorno.
Pero' non e' tanto quello che questi brutti e cattivi materialisti vorrebbero farci credere quanto come potersi muovere per iniziare a cambiare lo stato delle cose.
E' per questo che io penso non sia ancora il momento giusto, quasi nessuno tra noi comuni mortali e' ancora pronto per acquisire questo tipo di consapevolezza.
E' stato scritto molto e sono state elaborate e diffuse teorie senza che abbiano avuto alcun riscontro oggettivo sulle nostre vite, evidentemente non interessano poi cosi tanto o non sono affatto state comprese ne condivise.
Viviamo in un mondo che viene sfruttato all'inverosimile nel falso nome di un progresso che in realta' finisce per nutrirsi di tutto e tutti al di la del bene e del male, quasi avesse una volonta' propria, anzi un istinto incontrollabile.
In pratica ci stiamo comportando come un virus rispetto all'organismo che ci ospita e che per quanto possa essere attrezzato per proteggersi grazie ai 5 miliardi di anni di evoluzione sta mostrando con una certa evidenza molti segni di cedimento e prima o poi qualcosa di non buono per nessuno succedera'.
Dobbiamo cambiare radicalmente ma non credo che cio' possa avvenire così come per magia, secondo natura umana prima ci sara' temo un conto salato da dover pagare e questa e' l'ipotesi piu' ottimistica che riesco a fare, un'altra e' che potremmo anche non riuscirci proprio finendo senza rendercene conto i nostri giorni con una bella estinzione, non è che siamo cosi belli e santificati da dover sopravvivere per diritto divino.