Fermati dalla polizia: I diritti.

[GiacomoGiacomo]

Tempo fa, dei ragazzi vennero prelevati direttamente ad un bar del mio paese, portati in caserma e "sottoposti alle analisi". Quindi, ovviamente, erano a piedi.

A quel punto decisi di consultarmi con il mio avvocato, il quale mi ha spiegato che spesso le FDO ricorrono a trucchi quali "devi andare per forza a fare i test tossicologici, se non vai devo fare questa e quella procedura, ecc".

Trucchi che ti portano a lasciare il tuo consenso.

Che ovviamente non va dato, e bisogna contattare subito l' avvocato.

Alla guidaa di un mezzo possono farti tutti i test tossicologici che desiderano, anche se hai 92 anni e sei il membro fondatore del Club Puritano d' Europa, correggetemi se sbaglio.

[Torbone]

Per quel che ne so io non sbagli e anzi,c'è da dire che dal 2007 con l'inasprimento della regolamentazione sulla patente c'è da stare veramente
attenti quando si guida,in un incidente dove ci sia un ferito grave da quella data si va al volo nel penale,può scattare l'arresto a seconda della gravità delle ferite e le multe arrivano a 12.000 euro oltre il sequestro del mezzo,la sospensione della patente ed inutile dire che i test tossicologici te li fanno al volo,se risulti fumato anche se hai fumato 10 giorni prima è un altro casino in più...quindi occhio bimbi specialmente al volante,occhio davvero!

[eugi]

...quindi occhio bimbi specialmente al volante,occhio davvero![/QUOTE]

ti straquoto!!comq e impensabile dover finire nei casini per una cannetta fumata una settimana prima

[mad man]

Ho una curiosità, derivata da un discorso fatto con mio fratello.

Stavamo rientrando in macchina dal viaggio in Olanda, e mentre attraversavamo la Svizzera mi dice:
"Immagina se adesso che attraversiamo il confine in Italia ci fermano, ci fanno i test tossicologici e risultiamo positivi; oppure tra 1 mese risultiamo positivi al test delle urine fatto al lavoro.
In Italia è illegale fumare cannabis, per questo si punisce chi risulta positivo ai test; ma se il consumo è stato fatto in un paese dove è legale, e si riesce a dimostrarlo (es. ticket autostradali o ricevute d'albergo), come si comporta la Legge italiana?"

Qualcuno ha mai avuto esperienze legali di questo tipo? Sarei curioso di sapere come ci si regola, soprattutto in considerazione delle norme comunitarie, perchè da quel che mi hanno detto un paese non potrebbe fare una legge che proibisca o limiti la libertà dei propri cittadini quando questi si trovano in un altro paese (cosa che invece la legge italiana fa indirettamente).

Vale a dire, teoricamente l'Italia non potrebbe attuare leggi che puniscono gli italiani che in Olanda consumano legalmente cannabis, perchè sarebbe discriminatorio contro l'economia di quel paese.
Sarebbe come se un altro paese facesse una legge che punisce i suoi cittadini se in Italia bevono vino...

[favolantica_delete]

So di un caso finito con l'assoluzione in Cassazione di un tipo che gli è accaduto proprio quanto descrivi tu. Ha dimostrato che lui ha consumato dove era legale e l'han assolto. Però sai quanti soldini di difesa ti partono dal fermo alla sentenza in Cassazione? That's Italy!

[Dantep]

Oltre a questo,magari verresti assolto perché hai assunto in un paese dove è legale,xó ugualmente saresti segnalato x consumo e le beghe ci sarebbero ugualmente...ho giá discusso al lavoro con il medico x le visite annuali ;)