Originariamente Scritto da
North Dakota
- Lavoro sia mentale che fisico, progettazione e costruzione nel settore metalmeccanico e plasturgico, in più visto che c'ero mi sono messo dietro a fare un po' di mecatronica. (ma ho lavorato in bar durante le stagioni estive, ho fatto il manovale in un cantiere ospedaliero e le pulizie nei locali che venivano affitati dopo le feste di paese e ti assicuro che la gente è proprio strana visto cosa trovavo nei cessi)
- circa 15km, ma diventano 20 se voglio farmi la strada senza traffico.
- l'orario è abbastanza flessibile, dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17, ma molte volte diventa dalle 8.15 alle 12.15 e dalle 13.30 alle 18. Il sabato lavoro ma faccio un salto in ditta a sistemare le ultime cose per il lunedì. Prima lavoravo anche il sabato, ora le cose vanno parecchio male in azienda e non scherzo dicendo che probabilmente a fine anno mi trovo col fondoschiena asfaltato.
- Non sono soddisfatto perchè il tipo di lavoro che svolgo ha richiesto una preparazione culturale pesante, e guadagno meno della media nazionale. In più mi sono sentito prendere in giro dai miei amici che si sono trasferiti in svizzera e lavorando 3 giorni la settimana prendono l'equivalente in franchi di 2800 euro. ( E' una coppia e uno fa il barista nel week e l'altra fa la commessa in un negozio di scarpe, senza nulla togliere a questi lavori, il mio è un discorso mirato al reddito ) Ho fatto una consulenza nel 2007 in una multinazionale tedesca e per un mese di lavoro mi hanno dato il triplo di quello che prendo in italia. Non mi hanno rinnovato il contratto.
- Non ho sentito tanto il cambiamento dopo le scuole, perchè mi sono diplomato di lunedì e ho iniziato a lavoare di martedì.
Se posso permettermi, vorrei fare una considerazione personale. Io sono una persona che si appassiona di tutto. Ci sono poche cose che non voglio fare e mi ritengo abbastanza fortunato perchè il mio interesse mi spinge sempre ad apprendere cose nuove. Devo però, purtroppo, dire che in Italia noi giovani (Io ho 25 anni) abbiamo un futuro davvero difficile davanti a noi. Io vedo i miei coetanei che hanno fatto tutti l'università e sono persone molto preparate, io li ammiro perchè hanno sempre qualcosa da insegnare. E queste si trovano a fare i lavori più umili (senza nulla togliere, sono un gran sostenitore del detto che il lavoro nobilita l'uomo) perchè non riescono a trovare uno spazio per poter dimostrare il loro valore. Sono pessimista sul futuro, anche perchè a conti fatti, anche se sono un lavoratore e ho uno stipendio fisso, i soldi che guadagno non bastano per potermi permettere di andare via da casa, vuoi perchè ho la sfiga di abitare in un paese in cui gli affitti sono astronomici, ma anche perchè mantenere una macchina, bollo, assicurazione, benzina, tagliandi, piccoli imprevisti ecc... diventa una cosa imporponibile. Scusate lo sfogo, prometto che non ne faccio più