Fratelli, che la menzogna e l’ignoranza che ne se consegue siano pratica comune per governare è assodato. Da Piazza Fontana ad Ustica passano per l’Italicus. Non voglio andare troppo indietro nel tempo, il primo episodio palese che ricordo avermi colpito, e che ricordo di aver condiviso col mio Amico Pier risale al 1993, quando lessi quest’articolo sul Corriere:”Tangenti, Cagliari suicida in carcere l’ex presidente dell’ENI si è soffocato con un sacchetto di plastica nel bagno della cella di San Vittore”. Pier, che hai lui la sapeva già lunga mi disse subito che questo poteva essere un test per verificare il grado di passività verso una balla ciclopica a cui ne sarebbero seguite tante altre.
Gli esempi su questa falsariga, da Calvi a Sindona potrebbero, approfondendoli, fornire più chiavi di lettura del medesimo disegno; ho citato quest’episodio perché attinente alla nostra rubrichetta; “oltre il cancello” le informazioni circolano per lo più su “radio scarpa” e di conseguenza sono quasi sempre distorte dalle interpretazioni personali di chi, di volta in volta le riporta. Nel mondo invece la possibilità di reperire informazioni è decisamente maggiore. La rete, per quanto sottoposta a controlli è una fonte di dati importantissima, bisogna però saper cercare e discernere, per chi non è “oltre il cancello” e vi può accedere può essere curioso cercare i filmati sull’11 settembre, quando Il NWO decide di cambiare la storia inscenando un attacco terroristico al World Trade Center di New York.
Quello che i nostri occhi “vedono” è completamente manipolato dai Mass-Media ufficiali che per circa 8 ore di fila continuano a proiettare dei fotomontaggi animati con aerei civili che si “sciolgono” dentro i pilastri di acciaio delle due Torri… Ovviamente la logica porta a ben altre conclusioni. Non c’è nessun Osama Bin Laden, nessun Boeing 747, nessuna responsabilità musulmana in tutto ciò. Solo le lobby della guerra e del petrolio che si preparano per giustificare la guerra in Afghanistan (controllo della produzione dell’oppio) e la guerra in Iraq (controllo degli oleodotti). Questa falsa guerra al “Terrorismo” consentirà all’èlite di limitare sempre di più le nostre libertà, irrobustendo i sistemi di sorveglianza e di identificazione. “Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola.” – Adolf Hitler LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE MA LA LINGUA MOLTO LUNGA. Alla prossima.
Jazzon
Pubblicato su Dolce Vita n°25 – Novembre/Dicembre 2009