Gestapo non può diventare ente benefico.Va solo distrutta.Poi si creerà l'ente
@cozzaro
In pratica dici di trasformare il DPA in un ente che fa riduzione del danno.
Questo non è possibile ... basta vedere il nome per capirlo "Dipartimento Politiche Antidroga".
Il DPA ha e avrà sempre un'impostazione proibizionista, perchè è appunto stato concepito per esserlo.
(cose già dette .. ma vabbè...)
Se poi ci mettiamo un'antipro a capo del DPA non sarà certo il DPA a diventare anch'esso "antipro". Semmai il "capo DPA" antiproibizionista diverrà proibizionista a sua volta (è naturale).
(Non sei tu che che cambi il DPA! Al limite è il DPA che cambia te :icon_lol: )
Ma se anche, per assurdo, si riuscisse con leggi leggine e riforme a trasformare il DPA in un "ente per la riduzione del danno" .... a quel punto sarebbe una cosa ridicola se non cambiasse radicalmente il nome (e, ovviamente la gente che ci lavora).
Come già detto altrove: costruire su fondamenta marce non porta a nulla di buono.
Anzichè un ente anti-droga servirebbe un ente pro-cittadini.
Bisognerebbe cancellare il DPA e creare un ente nuovo di zecca, che sia pensato diversamente e che non sia intriso di mentalità poliziesca e repressiva.
Fra l'altro non c'è affatto bisogno, in Italia, di un'agenzia antidroga. Quella del DPA è una trovata (una "americanata") per portare da noi la war on drugs americana e, al contempo, fruttare "qualche" soldo ai soliti noti delle comunità che stimano la "dottrina" Muccioli (last but not least: quella del gemello del giova).
Per farti un'esempio pratico, Picasso ( :icon_lol: ) ti direbbe che:
"Se devi fare il ponte di Brooklyn e deve essere resistente e lo vuoi fare in metallo o cemento ma già il ponte c'è ed è in legno MARCIO, và a pezzi di suo, e al momento non serve a niente ... anzi fa solo danni....
La decisione più sensata non è costruire il nuovo ponte sopra a quello già esistente.
Ma semmai buttare giù quello attuale e costruire quello nuovo partendo da zero.
In modo che il nuovo ponte non rischi d'ereditare tutti i difetti di quello vecchio"
“lo stimolo di distruzione è uno stimolo creativo.” [Michail Bakunin]
Uno non può costruire una società migliore senza capire cos’è sbagliato in quella presente.