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io ho migliorato la mia alimentazione un po' per caso, un po' per curiosita' ed un po' per merito di un libro, Il sistema di guarigione della dieta senza muco.
Ero per lavoro ad un festival trance, quasi 3 anni fa, non mi sento molto in ordine di stomaco e quindi decido di stare leggero con solo insalata. Il giorno dopo, vuoi il caldo, vuoi il desiderio di qualcosa di fresco, faccio pranzo con solo cocomero.Quel stesso pomeriggio vengo attratto dal titolo di suddetto libro, lo compro e comincio a leggerlo.
Mi riprometto di fare tutto il festival, 5 giorni, mangiando frutta e verdura cruda.
Nel frattempo finisco il libro, che mi ha preso parecchio e mi ha fatto riflettere.
Ho mangiato per 25 anni di tutto e di piu....ora proviamo questa nuova alimentazione, senza darmi delle scadenze e definizioni varie, quali vegano, vegetariano ecc ecc....
Con tutta naturalezza passo tutta l'estate a mangiare cosi, introducendo giusto qualche seme e frutta secca.
E'stata l'estate piu sconvolgente della mia vita, sia in fatto di salute, forza fisica, vitalita', lucidita' di pensiero, velocita'di elaborazione dei pensieri, pensiero positivo piu che mai, conoscenza di unamarea di persone interessanti e solari.
In inverno diventa piu complicato, quindi reintroduco cibi cotti e caldi...
Alla carne ed ai suoi derivati non ci penso piu oramai.
Le mie papille gustative son cambiate, apprezzo gusti che prima detestavo, verdura in primis.
Son passati quasi 3 anni e senza accorgemene mi son ritrovato a farmi un orto, a farmi i germogli, a comprare prodotti diretamente dai produttori,a farmi il lievito ed il pane,a non usare piu medicinali di alcun genere,non bere piu alcolici, eliminazione caffe', eliminazione di tutti quei prodotti con zucchero bianco, inventarmi ricette,ricercare prodotti a me prima sconosciuti....insomma, mi sono arricchito molto.
La mia "scelta", ormai e'fortificata dalla qualita' fisica e mentale nella quale mi ritrovo.
In seconda analisi e' subentrato anche il fattore etico, trovandomi a cercar di rispettare tutti gli esseri terrestri, senza distinguerli e far differenzazioni di razze,speci,sesso,colore ecc ecc
In conclusione cerco di avere un' alimentazione sana per l' 80%, nel restante mi faccio una birra ogni tanto,la pizzata con gli amici, il pesce in croazia,il falafel con la salsa yogurt ecc ecc.....mi griglio le melanzane dopo che i miei amici ci han grigliato la carne, mi mangio le patate di contorno dell'arrosto.....ecco perche' non mi piaccion l'etichette vegetariano, vegano et similar, queste cose un vegano incallito non le tollera.
Inutile dire che quando mi concedo l'eccezzione....me la godo e apprezzo veramete, rifletto con consapevolezza su quel che sto per bere e mangiare, cerco di non avere un'azione robotica, del tipo : casa-supermercato-carrello-casa-cotto-mangiato.
Ps. il consumo di ganja e' aumentato ed e' diminuito drasticamente quello di tabacco, comprato vaporizzatore ed ovviamente fumo principalmente la mia erba.
peace :)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
neofita
io vorrei chiedere ai vegani-vegetariani perchè lo siete e come ci siete arrivati....
forse kla domanda è meno banale di quello che sembra..
ultimamente è un problema che mi affligge molto.
mangio poco carne ma ancora la mangio... ma diverse volte mi disgusta.
il problema e' che a noi poveri sudditi non ci e' dato sapere quello che succede nei cosiddetti allevamenti, la dentro le telecamere non possono entrare!!! se la gente saprebbe quello che succede, saremmo tutti vegetariani.... guardati earthlings (youtube) conoscerai la verita' e non mangerai piu' carne....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
punk lover
il problema e' che a noi poveri sudditi non ci e' dato sapere quello che succede nei cosiddetti allevamenti, la dentro le telecamere non possono entrare!!! se la gente saprebbe quello che succede, saremmo tutti vegetariani.... guardati earthlings (youtube) conoscerai la verita' e non mangerai piu' carne....
visti 10mila di quei documentari...
ovviamente cè carne e carne.. (come sistema di produzione).. ovviamente cerco di comprare la "roba del contadino"... di certo pur essendo tuttora onnivoro, non mangio a mc donald ecc ecc ecc
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Mi dispiace e sono contro anche io a questa crudeltà. La colpa è di chi ci ha insegnato a sbagliare. (Riposate tutti quanti in pace)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Randagio
Sono esseri viventi Teppa ma con un organismo completamente diverso dal nostro....
Invece l'uomo e l'animale fanno tutti parte della famiglia dei terrestri, ovevro abitanti della terra, e in comune abbiamo Il desiderio di cibo e acqua, protezione e compagnia, libertà di movimento e l’istinto a evitare il dolore.... cosa che le piante non hanno!
Anche le piante hanno:
1) desiderio di cibo e acqua
2) libertà di movimento ... beh si muovono (si spostano a seconda del sole, si attorcigliano sui tubi [vite, luppolo] , fanno movimenti [certi tipi di mimosa ruotano le foglie appena vengon toccate, molte carnivore si muovono anche con scatti veloci]
3) istinto a evitare il dolore: le piante cercano il benessere e se trovano ostacoli o pericoli nella crescita (altre piante oppure fonti di calore) crescono in altra direzione
solo non "sentono bisogno di protezione e compagnia" perchè non possiamo comunicare con loro per saperlo. [e in effetti, sulla "compagnia": la eviterebbero volentieri perchè altre piante troppo vicine fregano cibo/acqua]
Comunque il discorso piante è diverso: l'uomo può aiutarle:
1) potatura (la pianta dopo cresce meglio)
2) raccolta frutti: non è un bene che tutti i frutti producano altre piante, sennò le radici della pianta "madre" finiscono soffocate.
Con le piante sarebbe bello potersi comportare come facevano gli indiani:
Uso calcolato delle risorse ambientali evitando accuratamente di creare danni permanenti.
Ad Es.: tiri giù una pianta? Fai prima una talea per sostituirla :polliceu:
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Il bisogno è diverso.. c'è poco da fare... poi se vogliamo fare il discorso "anche le piante soffrono e provano sentimenti" ok, se ne può parlare... ma è diverso... "l'essere senzienti" è una cosa che apartiene al regno animale a mio parere... Una pianta in un orto non potrai mai paragonarla ad una mucca in stalla per me.. poi ogni uno ha le sue teorie e fa le sue scelte!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Randagio
Io non sto dicendo che non mi piace o che non si fa fatica... essere vegetariani e ancora di più vegani è una scelta fatta di rinunce per quello è difficile!
Sì, ma il fatto di ricorrere unicamente ai vegetali per alimentarsi fa scoprire una vasta gamma di nuovi sapori (e non dimentichiamo le spezie!). E non c'è nemmeno bisogno di "surrogati vegan" dei sapori "non-vegan"... semplicemente si abbandonano certi sapori per trovarne di nuovi.
[EDIT-OT]: credo inoltre che la chiave per una alimentazione migliore sia comunque evitare cibi processati e questo vale sia per la "cucina erbivora" ma anche (specialmente) per quella non-vegan.
[OT-nell'OT]Esempio fra tanti: La maionese e i fagioli del supermercato contengono zucchero :eek: :wallbash: [/OT-nell'OT]
[/EDIT-OT]
Nel mio caso, il fatto che la carne e latticini da supermercato causino colesterolo e altre malattie a me e sofferenza agli animali mi basta come deterrente per spingermi a esplorare sempre più il mondo delle verdure e della frutta di ogni parte del pianeta (con l'interesse a coltivare, al momento outdoor ma in futuro se ci riesco anche indoor ricreando adhoc i climi caldi :polliceu: )
Da quasi una settimana non mangio carne e non consumo latticini/uova.
Ottimo!
Ho trovato anche spezie nuove, una delle migliori è l'annatto (che ho anche intenzione di iniziare a coltivare alla prossima fase lunare :polliceu: )
Praticamente è "come" lo zafferano, ma molto meglio.
annatto bollito nell'olio d'oliva più:
a)riso bianco + salsa tunisina ultrapiccante :polliceu:
b) funghi enoki + (di nuovo) salsa ultrapiccante + polenta (<---- questa combinazione è la roba migliore che abbia mai mangiato)
c) spaghetti + aglio e salsa piccante
d) "spaghetti di riso" + salsa piccante (<---- la mangerei tutti i giorni)
e)altre combinazioni (praticamente infinite)
E di spezie/verdure/frutta strane se ne trovano una marea :)
Però c'è un problema ho sempre sentito dire che una dieta completamente erbivora non è completa e servono, almeno una volta ogni tanto: latticini/uova e carne.
Sono convinto che per tutti i nutrimenti essenziali presenti in cibo "non vegan" esista un'alternativa erbivora.
Qualcuno che segue diete vegan sa darmi qualche info/link comparativi fra cibi da erbivori e cibi non-vegan?
Ad esempio la vitamina B12 pare non esserci in frutta/verdura.
Voi come fate?
Qualcuno ha un'elenco di cibi essenziali da mangiare per non rischiare problemi/carenze in una dieta erbivora ?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Randagio
Il bisogno è diverso.. c'è poco da fare... poi se vogliamo fare il discorso "anche le piante soffrono e provano sentimenti" ok, se ne può parlare... ma è diverso... "l'essere senzienti" è una cosa che apartiene al regno animale a mio parere... Una pianta in un orto non potrai mai paragonarla ad una mucca in stalla per me.. poi ogni uno ha le sue teorie e fa le sue scelte!
sì questo è vero, gli animali (e fra essi l'uomo) hanno coscenza e le piante pare[*] di no.
[*] però c'è un topic che ho visto di recente qui che parla di "cervello delle piante" ... mi pare sia situato nelle radici..
@Randagio
riguardo la domanda sulla dieta (scritta sopra) hai qualche info utile ?
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Io non sopporto gli allevamenti intensivi ma adoro una bella fiorentina buttata sul barbecue.... diverse volte mi sono fermato a ragionare su questo conflitto interiore. Ma ha vinto la ciccia. Da qualche tempo a questa parte però causa problemi di salute miei e di mia moglie ho progressivamente cambiato la mia dieta.... senza privazioni improvvise e drastiche che mi avrebbero portato a sentire la mancanza di qualcosa che per una vita intera ha accompagnato. Io adoro mangiare bene, è sul podio fra i piaceri della vita per me, ma adoro anche i vegetali e le preparazioni possibili sono davvero un infinità.... zitti zitti io e mia moglie stiamo dimenticandoci della carne senza sentirne alcuna mancanza, siamo appagati dalla nostra attuale dieta e ci rendiamo conto giorno dopo giorno che stiamo meglio. Più energia, più stimoli, più soldi in tasca perché fare la spesa omettendo affettati, agnello e fiorentine costa meno, decisamente meno. Tra l'altro sto godendomi veramente i prodotti del mio orticello, rucola, zucchine, pomodori, zucche, melanzane..... etc etc..... boh, sarà anche che quel conflitto interiore è venuto meno, ma stiamo davvero meglio. Non di nego che potrei tornare a valutare il consumo di carne, ma solo se avessi modo di allevarmi gli animali dando loro una vita dignitosa, viceversa mi coltivo i miei ortaggi, la mia frutta e integro quello che eventualmente mi manca rivolgendomi dai contadini di zona. Sono senza lavoro, ho problemi di salute, ne ha mia moglie ma sorprendentemente solo adesso dopo anni di uffici, turni assurdi e pranzi al MacDonald... mi sembra di avere incominciato a vivere. Io rispetto la natura e la natura rispetta me, ci sentiamo in sintonia con i ritmi della vita. Ci sembra tutto più "normale".
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@sasso
Citazione:
Originariamente Scritto da
sasso
Io non sopporto gli allevamenti intensivi ma adoro una bella fiorentina buttata sul barbecue....diverse volte mi sono fermato a ragionare su questo conflitto interiore.
io invece ne faccio volentieri a meno.
A parte la rinuncia delle lasagne, non sento molto la mancanza di bistecche, salamine, salumi ecc. ecc..
Però il mio "conflitto interiore" è per il latte (e in parte i latticini) e la maionese.
Praticamente mettevo maionese ovunque: insalata, carote tritate ecc. ecc.
Il latte invece era la mia bevanda quotidiana: latte + caffè (una caraffa) tutto il dì.
Ma a livello di dieta, questi:
Citazione:
rucola, zucchine, pomodori, zucche, melanzane.....
più aglio, cipolle e fagioli e, come frutta, mele, banane e arance/limoni dici che bastano per avere una alimentazione completa e senza carenze ?
quando hai iniziato hai notato delle carenze, ovvero dei cibi vegetali che è indispensabile assumere per evitare carenze nutritive?
Questa è anche la chiave del successo del mio passaggio da carnivoro a erbivoro:
Citazione:
Io rispetto la natura e la natura rispetta me, ci sentiamo in sintonia con i ritmi della vita. Ci sembra tutto più "normale".
è una soddisfazione, inoltre il fatto dell'autoproduzione dà un senso di vera libertà :polliceu: