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Grazie avvocato, lei è veramente disponibile, se dovessi mai aver bisogno di lei, so che mi garantirebbe anche un'ottima conversazione. :-)
Se ho capito bene, in definitiva, lei sostiene che al momento attuale in Italia sulle quelle premesse (sostanze psicotrope), l'unica strada percorribile sia la depenalizzazione. Adesso credo di aver capito meglio perché sostiene una cosa del genere e mi ritengo soddisfatto così.
Assolutamente a margine, perché ci stavo pensando ieri per i fatti miei e per altre questioni, leggevo uno dei soliti decreti deliranti, occupandomi nella azienda per cui lavoro anche di obblighi di legge (azienda piccola, per cui ogni dipendente è multi-ruolo se possiamo dire così).
L'impressione che se ne ricava molte volte è che il difetto grosso dei nostri legislatori è di trattare diverse realtà allo stesso modo, per esempio fornai, pizzaioli hanno alcuni stessi obblighi di un alti-forno per la lavorazione degli acciai, lo so perché ne parlavo con un funzionario dell'ARPA che ogni tanto viene a farci visita e questo cosa aveva preso di sghimbescio pure noi che un forno nemmeno lo abbiamo.
Non solo, so per esperienza diretta che alcune leggi sacrosante (si veda la 384) è applicabile tanto all'Ilva, alle raffinerie, polveriere come anche a realtà decisamente marginali e le ultime non sono parole mie.
A naso, continuo a capire poco il perché lei dice che se si dovesse legalizzare la cannabis, allora si dovrebbero legalizzare anche tutti gli altri stupefacenti, a meno che non si tenga conto della triste realtà italiana, per cui tutto viene raggruppato in macro-categorie e quindi forse l'esempio dello stato di Washington e simili non potrà mai essere seguito nel nostro paese.
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Ho fatto casino....il post di Dantep mi piace!
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Troppo tardi avvocato, ormai il suo "like" è mio ahahahahah!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Avv. Zaina
Non crediate che io ami fare il bastian contrario.
Cerco solo di affrontare la questione senza falsi ed infondati entusiasmi.
Continuo a pensare che una seria depenalizzazione risolverebbe mollissimi problemi.
Infatti la ringraziamo davvero molto!
Una cosa: ha visto la direttiva dell'AIFA, sui farmaci cannabinoidi?
Ritorno al medioevo, cose fuori da ogni senso...
Perché, vogliono scatenare, una rabbia così grande?
:punkif5:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
La Haine
Su punto 2 ammetto una predisposizione decisamente proibizionista, non tanto perché padre di due ragazzi, ma perché da ex (sic!) ragazzo "moderazione" e "responsabilità" erano solo due parole sul dizionario
Se ci pensi bene legalizzare e regolamentare il mercato della cannabis sarebbe un modo per impedire ai minorenni di avvicinarsi agli stupefacenti, tipo prevedendo, come forse ha già proposto qualcuno, locali autorizzati nei quali per accedere e comprare stupefacenti bisogna mostrare OBBLIGATORIAMENTE un documento d'identità. Uno spacciatore probabilmente non si fa molti scrupoli a vendere a dei pischelli, un venditore autorizzato se ne farebbe qualcuno in più.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Avv. Zaina
Si potrebbe, quindi, legalizzando, permettere di guidare un veicolo dopo avere assunto sostanze, creando un situazione di pericolo assoluto. Si dovrebbero, così, introdurre soglie percentuali come per l'alcol, ma si tratterebbe di scelte controverse .
Non ho capito il collegamento tra legalizzare la droga e il consentire a tutti di guidare sotto effetto di droghe senza essere puniti. C'è già una legge che vieta di guidare in stato di ebbrezza e sotto effetti di stupefacenti, non capisco perché "si tratterebbe di scelte controverse"
Citazione:
Il parallelo con le sigarette non regge perché sigarette, per quanto nocive, non producono effetti psicotropi.
Devo dire - per quanto condivida in pieno e senza riserve le vs. Conclusioni riguardo all'alcol - che L'alcol, spesso, invece, crea disturbi connessi con la personalità se assunto, però, in quantità indubbiamente superiore agli stupefacenti.
Se fosse una questione di rapporto quantità-alterazione mente (ovvero dire "bastano tre tiri di spinello per avere un'alterazione significativa della mente, mentre col vino ci vogliono tre bicchieri" - ovviamente è generico, la cosa varia da persona a persona) allora andrebbero proibiti anche i sonniferi, dato che un solo sonnifero stende tutti. Così come tanti altri farmaci e sostanze legalissime.
Citazione:
Resta, però, il fatto che mentre la depenalizzazione dell'uso di qualsiasi sostanza e' concepibile perché non si tratta di condotta assimilabile allo spaccio, la legalizzazione, polche' comporterebbe necessariamente un intervento generale per tutte le droghe, permetterebbe a proliferazione incontrollata anche di sosTanze pericolose.
Può sembrare un paradosso ma la legalizzazione di quelle "sostanze pericolose" renderebbe le stesse molto molto meno pericolose di quanto non lo siano ora in stato di proibizione, per una semplice questione di qualità e di controllo. È un discorso che se non ricordo male ho fatto su un altro thread: di eroina si muore solo per overdose, la stessa morte nella quale incorre chi assume troppi sonniferi. Tutte gli altri tipi di morte non sono dovuti all'assunzione dell'eroina in sé, ma ad altri fattori che si originano dallo stato di proibizione (il classico esempio è quello delle sostanze aggiuntive che gli spacciatori mettono per farla pagare di più, una di queste sostanze provoca il parkinson; un altro esempio è l'utilizzo di siringhe non sterilizzate).
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In Portogallo infatti sono legali tutte le droghe e nonostante ciò il consumo è calato :polliceu: quelli che erano scettici alla legalizzazione hanno dovuto ricredersi