Citazione Originariamente Scritto da Randagio Visualizza Messaggio
Tipo?

Ad esempio basare la propria corrente di pensiero su bugie smentibili nella maggior parte degli ambiti semplicemente sfogliando un qualsiasi testo base di alimentazione, evoluzione, anatomia comparata, testi medici in generale etc.
Oppure ritenersi degli amanti della natura e poi non saperla accettare con comportamenti totalmente aberranti (in natura gli onnivori mangiano anche la carne). Loro sono amanti della loro natura, dopo che hanno apportato le opportune correzioni.
Come se i leoni fossero cattivi e le gazzelle buone son discorsi accettabili se usciti dalla bocca di un bambino.


Questa cosa anche io l'ho affrontata poichè veramente mi sono accorto che i "vegani stanno sul caxxo"... c'è poco da fare... ma perchè un vero vegano non riesce a dire "sono scelte, io ho scelto così e tu colà amen" come fanno la maggior parte dei vegetariani?

Mi è stato detto appunto da alcuni dui questi vegani che una volta che diventi veramente antispecista è come se assistissi continuamente ad uno stupro o ad un omicidio... un vegano convinto davanti ad uno che mangia una bistecca è come per un antirazzista stare a guardare degli skinead che picchiano uno di colore, o uno che molesta un bambino.... non riesci piu a dire "sono scelte" perchè ad un certo punto vedi proprio il "soppruso" e ti fa agire di conseguenza!
Citando wiki:
L'approccio antispecista ritiene che:

le capacità di sentire (di provare sensazioni come piacere e dolore), di interagire con l'esterno, di manifestare una volontà, di intrattenere rapporti sociali, non siano prerogative della specie umana;
l'attribuzione di tali capacità agli animali di specie non umana comporti un cambiamento essenziale del loro status etico, da equiparare a quello normalmente riconosciuto agli animali di specie umana;
da ciò debba conseguire una trasformazione profonda dei rapporti tra individui umani ed individui non umani.
Parlando di antispecismo loro abusano evidentemente del termine, anzi ormai il termine è globalmente abusato. Le loro idee derivano probabilmente dall'antispecismo ma non vi son poi ormai molto correlate.
Ideologie a parte, se uno sta male vedendo un altro mangiare carne, dal mio punto di vista potrebbe essere indicata una terapia




Bada bene, anche io non condivido molto questo atteggiamento ma la spiegazione è questa.... e non posso nemmeno pretendere che a loro "non diano fastidio" certe cose!
Quello si, ma a me la cosa che da fastidio non è che non mangiano carne. Anzi quello in realtà non mi dispiace nemmeno un po, anzi. Quello che mi fa incazzare, il più delle volte, è il perchè non la mangiano.
Una mia amica non mangia carne perchè le dispiace che un animale muoia per quello e quindi non lo fa. Non ci fa sofismi, fisime, accuse silenti nei confronti degli onnivori etc. è una sua personale scelta e non rompe le palle a nessuno. Se iniziasse a dire che la carne fa male, uccide è fortemente insalubre. Che chi mangia petto di pollo è un mostro (fra l'altro andando contro le leggi della natura che lei amerebbe tanto). che io devo smettere etc...bè avrei un altra idea di lei

Citazione Originariamente Scritto da punk lover Visualizza Messaggio
guarda, se leggi la prima pagina di questa discussine troverai un mio post identico al tuo, beh amico, non possiamo essere piu' lontani dalla realta', perche' chi mangia cadaveri e poi accarezza un cane non puo' chiamarsi animalista!!!! visto che io non sono tanto bravo con le parole, chiedo a ECKO che e' sempre gentilissimo, o a qualche moderatore di inserire qualche saggio WALTER BOND per far capire a quante piu' persone possibili che l'uomo e' solo una pisciata in mezzo all'oceano della vita!!!!!
Guarda secondo me un animalista può esserlo con tante sfaccettature diverse.
Secondo me uno che mangia gli animali può essere più animalista di uno che non lo fa. L'animalismo è voler dare diritti, evitare atrocità, sofferenze inutili, magari togliersi dalla testa tutte quelle stupide idee antropocentriche che stanno rovinando il pianeta etc.