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Tranquillo, era solo in forma preventiva per non far degenerare il topic. Come si dice "conosco i mie polli" e so che è pieno di aspiranti Escobar.
Anzi, la spiegazione di come vengono gestite le comunicazioni ed i rapporti economici nel "deep web" è molto interessante (ad esempio alcuni passaggi li ignoravo), l'unica cosa è che dovresti pensare ad un modo di esporre il tutto senza che il post si trasformi involontariamente in istruzioni per delinquere.
No, era solo il prefisso che a volte utilizzavo abbinato al mio nick da writer (un po' come chi utilizza il suffisso "One").PS: ma il tuo Nick è un riferimento ad un giovane rapper italiano ?
Madman (il rapper) mi piace molto e lo seguo con interesse, però non c'è nessun tipo di relazione tra noi; semplice omonimia.
(spero non lo arrestino pensando si tratti di me)
Io direi che la cosa piú interessante del deep web é il bitcoin.
Ma che cos'é?
Ideato nel 2008 da Satoshi Nakamoto, il Peer-to-Peer Electronic Cash System taglia fuori in un colpo solo banche e carte di credito, cancellando anche inflazione e tasse. Tutti siamo liberi di battere moneta, scaricando e installando un software anonimo, ma l’algoritmo che ne è alla base consente di creare, solo 21 milioni di Bitcoin su base mondiale: saranno creati tutti da qui al 2140, secondo le previsioni. Attualmente ce ne sono 6 milioni in circolazione e vengono cambiati a circa 7.7 dollari l’uno. Benché chiunque possa crearli, il procedimento è molto lungo e richiede una notevole potenza di calcolo, cosa che esclude una corsa all’oro. Ci sono infatti siti di cambio che vendono la moneta virtuale, come Mt. Gox. Quando vengono creati, il codice di ogni singola moneta viene inviato a tutti gli utenti del programma, collegati fra loro in una rete peer-to-peer. Tutti così possono sapere se chi detiene una moneta ne è il legittimo proprietario. I Bitcoin possono essere archiviati sul proprio pc, con il rischio di perderli se si rompe o viene rubato, oppure archiviati on line da chi offre il servizio.
A me sembra il sistema monetario piú onesto esistente.
Giá si trovano con google una marea di articoli che dicono cose del tipo: Bitcoin è il più pericoloso progetto che abbiamo mai visto, oppure: Se Osama Bin Laden avesse avuto a disposizione un computer in grado di creare Bitcoin velocemente, avrebbe potuto comprare qualunque arma e far sviluppare a chiunque software in grado di minare seriamente la stabilità dell’Occidente, quando magari osama é stato solo il burattino usato dalle banche per i loro scopi economici.
La stragrande maggioranza di articoli che parlando di deepweb lo associano solamente a droga, armi, omicidi, pedopornografia, ma non parlano della reale potenzialitá di questo sistema che potrebbe renderci liberi, da schiavi delle banche quali siamo.
Tutto ció mi fá l'effetto di un libro che ho giá letto...
Ultima modifica di GeneZIZ; 09-04-12 alle 19:54
E pensare che la cannabis sativa potrebbe risanare questo mondo alla deriva, potrebbe soppiantare petrolio e derivati, la plastica ed i farmaci a cui siamo abituati. Sarà per questo che è vietata: ai despoti non piace la gente rilassata e l'energia pulita (Punkreas)