Citazione Originariamente Scritto da teppa Visualizza Messaggio
Fato per tenere tutti aggiornati,ieri mattina per dare contento mio padre sono stato al CEIS per parlare con lo psicologo e udite udite,dopo aver illmuniato lo psicologo sulla mia vicenda e sulle questioni lavoro/privacy la sua risposta é stata:vedi se io lavoro nel privato e mi mandano a fare le visite non ci vado perché la mia privacy è mia e non centra con il lavoro.allorché ho risposto:scusi,mi faccia capire se lei lavora nel privato ha diritto alla privacy e se io lavoro nel pubblico la mia privacy va a puttane?
P:in pratica si.
Dopo questo breve dialogo,mio padre ha cominciato a capire che è tutta una mega stronzata e si è sfavato più di me alla fine piano piano comincia a comprendere
In compenso questa smossa di acque al CEIS ha prodotto che quelli del sert si sono fatti sentire subito poco dopo ed ora ho appuntamento al sert il 5 giugno e staremo a sentire che dicono.
La nota dolente che lo psicologo mi ha velatamente sconsigliato di fare delle rimostranze come ho fatto a lui perché potrei non finire più altrimenti...in pratica una piccola minaccia velata per farmi capire che se spacco le palle al sert non mi fanno più vivere,ma vedremo come andrà
Madre de Dios, que pena!
Teppa, sono felice che tuo padre inizi a capire, è un'altra persona che ti sosterrà in questo tuo arduo percorso!

Il bambino che grida "San Crispino!", ma guai a te se ti fai uno spino!
Piccola cazzata per sdrammatizzare un pò..
Un grande abbraccio. Yomi