Beh essendo giovane (ormai da un bel pò maggiorenne, non gagnetto) mi sento preso in causa e vorrei dire la mia.
Purtroppo le generazioni più grandi (da secoli e secoli) tendono a guardare con un pò di diffidenza e superiorità le generazioni più giovani. Tipo ci scommetto che negli anni 70 i vecchietti si lamentavano dei giovani dicendo '' alla tua età ero in guerra e invece tu vai in giro e non combini nulla tutto il tempo'' oppure ''i giovani d'oggi, senza valori''.
Oggi le stesse persone che quando erano giovani venivano considerate le ''pecore nere'' della società prendono il posto dei vecchietti e iniziano a lamentarsi dei nuovi giovani. Penso che sta solfa continuerà all'infinito
Con questo non voglio dire che sia giusto o sbagliato, però oggettivamente bisogna ammettere che c'è questa tendenza al criticare le generazioni più giovani.
Comunque avete ragione quando dite che al giorno d'oggi molti ragazzi a scuola o in luoghi pubblici combinano un casino di cavolate, però secondo me invece di essere criticati e basta andrebbero criticati costruttivamente, cioè rieducati con molta pazienza. Alla fin dei conti non è totalmente colpa loro se sono maleducati, i loro genitori probabilmente hanno dato il cattivo esempio e dovrebbero assumersi loro la responsabilità della maleducazione.
Comunque se vi può sollevare molti miei coetanei ragionano bene, sono molto educati e intelligenti.
Rendiamo libera la canapa (OT) e nei momenti liberi rendiamo educati i maleducati![]()