Io penso che sia tutta una questione di Set setting. Il problema è che l'unico modo per trovare ambienti in cui più ti senti a tuo agio da fumato è sperimentare. Mi è capitato a volte di andare magari in qualche locale e passare una serata \"teso\" perchè magari il posto mi trasmetteva \"vibrazioni negative\". e non sempre i posti che ti piacciono da lucido sono quelli in cui ti senti più a tuo agio da fumato, anzi. Io personalmente prediligo (sopratutto in questo periodo) natura e spazi aperti, mi trasmettono proprio una sensazione di pace ed armonia. ciò non toglie che magari qualcun'altro sdraiato in un pratone vada in para. l'unica è sperimentare. Poi dipende anche dalle persone con cui sei, ed anche in questo caso ci sono magari persone con cui mi trovo benissimo che però se sono fumato mi mettono in una sorta di soggezzione che può anche degenerare in para. Ultimamente poi mi sto sempre più convincendo che sia una questione di come ci si pone nei confronti delle situazioni. non saprei bene come spiegarlo ma bisogna mantenere il controllo sui propri pensieri, evitare di angare a sviscerare tutte le paranoie che ti si insinuano, non bisogna andargli dietro. Io come metodo sdrammatizzo, le smonto, le rendo ridicole e mi obbligo a riderci, con me funziona. Poi è ovvio che se stai vivendo un brutto periodo non è che sdrammatizzare faccia miracoli. Ed infine può anche essere una questione di dosi e dalla qualità del fumo (certe erbe ad amsterdam ti fanno fare di quei viaggi che sembra un trip) ,io quelli che ho visto proprio in para sparata in genere si lamentavano di essere \"troppo fuori\". però anche in quel caso lì si tratta un po' di come ci si pone c'è quello che pensa \" oh cazzo son strafuori. Panico\" e quello che pensa \"Oh cazzo son strafuori, fantastico, strabuona quest'erbetta.(forte del fatto che sa che tanto poi passa e ci si ripiglia)\". Diciamo che secondo me sapersi difendere dalla para è tutta una questione di sperimantazione, allenamento, esperienza.