Lo sbattezzo

[Naive]

Questo è un tema che mi interessa molto. Mi sono sbattezzata qualche anno fa ed è stato un grande passo.
Vengo da una famiglia comune in cui per convenzione fai battezzo, comunione e cresima (con relativi anni e anni di catechismo) senza neanche riflettere sul significato di religione. Lo fai e basta, e d'altronde quando sei un bambino non puoi mica pensare in maniera critica a cosa stai facendo, gli interessi principali sono giocare e divertirsi e non c'è nulla di sbagliato. Chi sbaglia sono proprio i genitori, che appunto fanno intraprendere ai figli una strada ben precisa che potrebbe condizionare la loro intera esistenza. Ma quello che fa più rabbrividire è che quasi nessuno è fermamente credente in ciò che dice la religione cattolica, però per ''convenzione'' si segue un certo rituale molte volte per assicurare alla prole un accesso assicurato alla società, alla normalità e omologazione che, si sa, porta sempre molta tranquillità e routine all'interno della vita famigliare.

Fatto sta che arrivata all'età di 16 anni inizio a pensare seriamente alla religione. Io non avevo mai creduto che esistesse un dio e mi dava fastidio il fatto che io dovessi comportarmi bene per non finire all'inferno e non perchè era il modo migliore di comportarsi. Così iniziai a informarmi tantissimo sulla religione cattolica e sullo sbattezzo, fino a quando con i relativi moduli mi sbattezzai.

Credo che lo sbattezzo non sia un'affermazione di ateismo. Infatti anche un credente può decidere di sbattezzarsi semplicemente come affermazione della propria individualità o come rifiuto della corruzione del clero che ha poco a che fare con ciò che predicava Gesù (riguardo alla figura di Gesù ci sarebbe da dire troppe cose, in quanto non era esattamente il tipetto peace and love, ma questa è un'altra storia).

Fatto sta che sono strafelice di essermi sbattezzata, ho la coscienza pulita, i miei parenti anche se all'inizio erano titubanti ora sono fieri della mia onestà. Inoltre l'aver riflettuto così tanto sulla religione mi ha regalato una nuova consapevolezza tanto che ora mi definisco atea con un forte amore per la natura e per l'uomo

Scusate se ho scritto un pò tanto

[kashmir]

Questo è un tema che mi interessa molto. Mi sono sbattezzata qualche anno fa ed è stato un grande passo.
Vengo da una famiglia comune in cui per convenzione fai battezzo, comunione e cresima (con relativi anni e anni di catechismo) senza neanche riflettere sul significato di religione. Lo fai e basta,...............

Scusate se ho scritto un pò tanto

mentre scrivevo hai postato....
non scusarti;)

quel tuo lo "fai e basta",
purtroppo per molte persone non è solo riferito alla religione,
ma anche al matrimonio e al cibo,mi spiego
mi capita spesso parlando con conoscenti,
"hai 38 anni??ma non ti sposi non fa figli??
con questa mentalità,si ritrovano "cattolici" bestemmiatori
sposati e poligami...

e cosa piu importante che da anni mi sta a cuore è l'alimentazione

si mangia senza tante domande pensando solo alla gusto,
viviamo in un mondo "finto"
non mi addentro altrimenti il buon Randa mi sgrida
anche se so che è interessato!!!!

scusate per piccolo OT

[Naive]

quel tuo lo "fai e basta",
purtroppo per molte persone non è solo riferito alla religione,
ma anche al matrimonio e al cibo,mi spiego
mi capita spesso parlando con conoscenti,
"hai 38 anni??ma non ti sposi non fa figli??
con questa mentalità,si ritrovano "cattolici" bestemmiatori
sposati e poligami...

Oh già, si segue la massa per convenzione e per paura di non essere accettati. In realtà se fossimo tutti sinceri sarebbe un mondo variegato e migliore

[batteria89]

Inoltre l'aver riflettuto così tanto sulla religione mi ha regalato una nuova consapevolezza tanto che ora mi definisco atea con un forte amore per la natura e per l'uomo

se leggi il topic sulla religione vedrai che anche io sono arrivato alla stessa conclusione ed e quello che dovrebbe fare il resto del mondo per poter salvare questo pianeta. io pensavo che fosse inutile sbattezzarmi e ritengo importante dare l'opportunità di scegliere a mio figlio, se mai ne avrò uno, tuttavia ritengo che per coerenza sia una cosa che debba fare e che sicuramente farò