Ciao ragazzi, io e mia moglie non siamo vegetariani, ma mangiamo poca carne, e la poca che mangiamo abbiamo la fortuna di conoscerne la provenienza, così per il latte e le uova: se tutti i mangiatori di cadaveri facessero come noi, gli allevamenti intensivi sparirebbero..
Una cosa che possiamo dire, intendendoci un pò di cucina, è che l' Italia può essere un paradiso culinario anche per vegetariani e vegani: centinaia di ricette con i cereali e i legumi, e la possibilità di sostituire, in molte ricette, burro e strutto, con l'olio d'oliva. Ora vedo di raccoglierne un pò di impasti e dolci, modificate da mia moglie aggiungendo olio e zucchero integrale, in luogo di burro e zucchero bianco (per vegetariani, per la presenza di latte e uova);
e qualche bel primo piatto di verdure, per vegani.
Ah, non siamo vegetariani, perchè sconsigliatoci dai medici: avendo tutti e due la stomia (sacchetto di raccolta delle feci, ano chiuso), non possiamo mangiare troppi legumi, cereali e verdure fibrose in genere, e comunque alimenti troppo "evacuanti". Quindi siamo costretti ad integrare con la carne: voi sapete quali alimenti per vegetariani e vegani potremo mangiare per sopperire alla carne e non aver problemi di aereofagia e diarrea??
"Rammentiamoci sempre che ogni qualvolta lasciamo scritto qualcosa,si lascia solo delle parole messe li,ognuno poi le interpreta come vuole,non é la stessa conversazione fatta faccia a faccia .." cit. Dantep
Vegetariana:
500 gr di farina integrale - 1 bustina di lievito - 200g di zucchero grezzo di canna - 1 bustina di vanillina - grattata di limone
mischio il tutto e faccio un buco in mezzo, poi aggiungo 3 uova (meglio se conoscete il pasto delle galline). 200g di olio extravergine d'oliva e un bicchiere di latte fresco (anche qua, meglio conoscere le mucche!!). Mischio ed impasto energicamente, poi stendo per bene, abbastanza sottile e consistente.
Ed ecco la base per fare dei biscotti, a 180°, per pochi minuti (di guardia al forno).
Ecco da internet la ricetta Vegan:
- 100 gr succo di mela
- 175 gr di malto di riso
- 125gr olio di girasole
- buccia di limone non trattato (o a piacere zenzero fresco grattuggiato)
- 500gr kg di farina di tipo 1
- 1 pizzico di sale integrale
1. In una ciotola di vetro versiamo prima gli ingredienti liquidi ed infine quelli solidi.
2. Io procedo così: olio, succo di mela, pizzico di sale, malto, buccia di limone e con l’aiuto di un frustino giro energicamente in modo da sciogliere per bene il malto. Quando gli ingredienti si saranno amalgamati perfettamente, aggiungo la farina dosandone 100gr per volta, continuando a girare con il frustino.Quando arrivo ai 400gr di farina aggiunta, trasferisco tutto su una spianatoia leggermente infarinata e lavoro l’impasto manualmente, aggiungendo il resto della farina gradualmente fino ad ottenere la consistenza perfetta, ovvero quando l’impasto risulterà essere morbido e delicato e non si attaccherà alla spianatoia. Potrebbe non essere necessario unire tutti e 500 i grammi di farina indicata dalla ricetta, dipende dalla farina che adoperate.
3. A questo punto, con l’aiuto di un mattarello, possiamo stendere la sfoglia e ricavare i nostri biscotti.
4. Io abitualmente li cuocio sulla pietra refrattaria ben calda in modo da non dover oliare nessuna teglia.
5. Se non avete scelta, consiglio di spennellare la teglia con pochissimo olio di girasole spremuto a freddo.
6. Per la cottura, regolatevi voi, io inforno a 180° e non mi allontano dal forno!
Dopo la cottura, li facciamo raffreddare in una griglia e li conserviamo dentro barattoli di latta o ancor meglio in vetro in modo da poterli conservare friabili a lungo.
"Rammentiamoci sempre che ogni qualvolta lasciamo scritto qualcosa,si lascia solo delle parole messe li,ognuno poi le interpreta come vuole,non é la stessa conversazione fatta faccia a faccia .." cit. Dantep
Per 4 persone:
800gr di funghi porcini - 1 spicchio d'aglio - 25cl di panna d'avena bio - olio extravergine d'oliva - prezzemolo - sale e pepe
1- Pulire i funghi, sciacquarli più volte e lasciarli scolare due minuti.
2- Affettarli e rosolarli in padella con olio e aglio schiacciato
3- Condire con sale, pepe, e prezzemolo asciutto e cuocere a fuoco vivo con la padella scoperta fino a consumare l'acqua prodottasi.
4- Eliminare l'aglio e aggiungere la panna, cuocere 10 min a fiamma bassa.
Da mangiare soli, insieme a verdure, legumi o tuberi. oppure come sughetto per una pasta o un risotto.
"Rammentiamoci sempre che ogni qualvolta lasciamo scritto qualcosa,si lascia solo delle parole messe li,ognuno poi le interpreta come vuole,non é la stessa conversazione fatta faccia a faccia .." cit. Dantep
Ecco tre ricette prese dal post "Le ricette di Ezz" in spazio libero, le porto qua, modificate anche per i vegani.
Pasta e zucchine
per 4 persone, dosi normali (non fame chimica!!):
pasta 300 g
8 zucchine medie
2 spicchi d'aglio
tre cucchiai d'olio
sale
pepe nero
Sbollentare le zucchine dopo averle fatte a listarelle, poi soffriggerle con olio e aglio schiacciato per pochi minuti a fuoco vivo.
Intanto avrete bollito e salato l' acqua per la pasta, meglio spaghetti.
Salare e pepare, poco, le zucchine in padella, e non appena la pasta è cotta scolare badando di lasciare un pò d'acqua.
Mettere la pasta in padella, saltare due minuti et voilà!!
Spaghetti alla rucola
4 persone
Ingredienti
400 grammi di spaghetti, 2 mazzetti di rucola, 300 gr di panna (d'avena per vegan), 150 gr di burro (75 gr olio d'oliva per vegan), 150 gr di parmigiano grattugiato (50 gr di gomasio per vegan), sale e pepe
Preparazione
Mondare, lavare e spezzettare grossolanamente la rucola. Sciogliere il burro in un tegamino (mettere l'olio), versare la rucola e cuocerla per 10 minuti, mescolando spesso; salare, pepare ed incorporare la panna e il parmigiano. Proseguire la cottura, mescolando con un cucchiaio di legno, finché la salsa avrà raggiunto la giusta densità. Cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata, scolarli al dente e condirli con la salsa alla rucola.
Per i vegan, aggiungere il gomasio alla fine, quando saltate in padella.
Pasta peperoni e rucola
1 cipolla bianca
1 peperone
Poca ricotta fresca (per i vegani no)
1 mazzetto di Rucola fresca
Prendete una padella e fate la cipolla a fettine, poi fatela soffriggere in un giro di olio buono, fate il peperone a fettine (preferibilmente rosso per dare colore e maggior sapore), e fatelo cuocere aggiungendo un pò d'acqua alla cottura e tappando il tutto.
Nel frattempo tritate la rucola; Appena cotto il preparato lo passate con frullatori, minipimer, in modo da farne una crema; rimettetela in padella e aggiungete la ricotta, naturalmente scolate la pasta (corta preferibilmente) e fatela saltare nella crema di peperoni e ricotta per ottenere una mantecatura spettacolare; una volta servita nei piatti aggiungete la rucola sopra fresca, in modo che il dolce dei peperoni si combini perfettamente con il sapore unico della rucola, poi una sbrizzolata dipepe non guasta; da accompagnare anche con un buon vino bianco frizzante.
"Rammentiamoci sempre che ogni qualvolta lasciamo scritto qualcosa,si lascia solo delle parole messe li,ognuno poi le interpreta come vuole,non é la stessa conversazione fatta faccia a faccia .." cit. Dantep
solo la caccia e la pesca possono far sparire quei dannati allevamenti intensivi,questa è la soluzione! non diventare vegetariano o vegano...se tutti si procurerebbero il cibo necessario con la caccia e la pesca sarebbe un mondo migliore
solo la caccia e la pesca possono far sparire quei dannati allevamenti intensivi,questa è la soluzione! non diventare vegetariano o vegano...se tutti si procurerebbero il cibo necessario con la caccia e la pesca sarebbe un mondo migliore
Il pianeta ormai è troppo danneggiato per farci vivere in questo modo...
Se tutti ci procurassimo il cibo con la caccia e con la pesca con l'attuale popolazione mondiale e con l'urbanizzazione che c'è la vedo una soluzione impraticabile!
Una ricetta semplice e gustosa, chiaro, meglio se con prodotti di cui si conosce la storia, come quelli del proprio orto.
Ingredienti per 4 persone:
400 g di spaghetti
200 g di patate - 200 g di zucchine
sale grosso per l'acqua di bollitura (un pugno d'uomo, acqua abbondante)
olio extravergine d'oliva ( 2 giri e mezzo in pentola alla fine)
Prendete una pentola grande, riempite d'acqua e mettete a scaldare.
Prendete le zucchine e tagliatele a listarelle non troppo sottili, poi tagliate le patate a tocchetti e mettete il tutto nell'acqua. Alzate la fiamma e coprite, lasciando uno spiraglio di sfogo. Dopo 20min/mezz'ora (comunque controllate il grado di cottura, ci son diverse varietà di patate e di zucchine) aggiungete gli spaghetti, e a cottura ultimata, scolate lasciando tre dita d'acqua. Condite con l'olio, et voilà! Semplice e gustosa!!
Buon appetito!
"Rammentiamoci sempre che ogni qualvolta lasciamo scritto qualcosa,si lascia solo delle parole messe li,ognuno poi le interpreta come vuole,non é la stessa conversazione fatta faccia a faccia .." cit. Dantep
Ciao anch'io iniziai anni fa per motivi etici,
poi venni a conoscenza dei metodi dell'industria del latte e iniziai una lunga
"battaglia"interna,mi dicevo o smetti amche con latte e derivati,o riprendia mangiare carne....sarebbe un lavoro a metà,mi dissi.
Continuai con dieta vegetariana,finchè un giorno esattamente a febbraio
vidi A delicate balance,e non mangiai piu derivati animali di nessun genere.
Poi iniziai a interessarmi sempre di piu,e conobbi colui che mi ha aperto certe porte,senza internet magari non avrei avuto accesso con facilità a certe info,
ci "programmano" gia da piccoli ad essere in un certo modo,
ci fanno credere indispensabili certe cose,quando non è assolutamente vero.
Quindi oltre che ad un discorso di dieta, si nasconde eanche un discorso
psicologico emotivo,
venni a conoscenza di Arnold Ereth e la "dieta senza muco"da li è proseguito il mio cammino,ora è da febbraio che non mangio derivati animali e da marzo che mangio frutta e frutta/ortaggio 80%crudo
e 20% cotto farinacei,manguìo 2 volte al mese pasta integrale e pane tostato.
per frutta ortaggio intendo pomodori zucchine....bla bla.....
Perchè questa scelta??
Perchè ho sempre ritenuto sbagliato mangiare morte,
perchè ho provato sia onnivoro,vegetariano, vegano e fruttariano da qualche mese,e vedo in quest'ultima la migliore dieta per l'uomo.
Da quando non mangio piu cibi "finti",ccioè inventati da noi umani,mi sento meglio sia fisicamente che psicologicamente,sono piu attivo ho piu forza resistenza sono piu attento.
Stop the war - Una sola specie - canzone per la liberazione animale
Non riesco a smettere di piangere da un po'..
Penso che proverò a diventare almeno vegetariano, non comprerò più capi di lana e pelle.
I "miei" dottori dicono che non potrei essere vegetariano, che la stomia mi costringe a non estremizzare l'alimentazione, ecc..
Ma avere meno diarrea e/o stitichezza, vuotare più o meno volte il sacchetto, avere un po' di mal di pancia, vale tutto il dolore di questi esseri viventi?
E in queste condizioni emozionali, mi viene anche un dubbio terribile:
quanto sappiamo della sofferenza dei vegetali? Anche loro soffrono? L'insalata vorrebbe terminare la sua vita naturalmente, invecchiando e seccando?
Ma forse esagero, altrimenti, cosa mangeremo? Forse l'unica strada è diventare Fruttariani?
Un abbraccio..
"Rammentiamoci sempre che ogni qualvolta lasciamo scritto qualcosa,si lascia solo delle parole messe li,ognuno poi le interpreta come vuole,non é la stessa conversazione fatta faccia a faccia .." cit. Dantep
Non riesco a smettere di piangere da un po'..
Penso che proverò a diventare almeno vegetariano, non comprerò più capi di lana e pelle.
I "miei" dottori dicono che non potrei essere vegetariano, che la stomia mi costringe a non estremizzare l'alimentazione, ecc..
Ma avere meno diarrea e/o stitichezza, vuotare più o meno volte il sacchetto, avere un po' di mal di pancia, vale tutto il dolore di questi esseri viventi?
E in queste condizioni emozionali, mi viene anche un dubbio terribile:
quanto sappiamo della sofferenza dei vegetali? Anche loro soffrono? L'insalata vorrebbe terminare la sua vita naturalmente, invecchiando e seccando?
Ma forse esagero, altrimenti, cosa mangeremo? Forse l'unica strada è diventare Fruttariani?
Un abbraccio..
Tranquillo Yomi, io sono vegetariana e ti assicuro che non provo sensi di colpa mangiando un vegetale perchè la biologia ci insegna che i vegetali vogliono essere mangiati dagli animali, è la natura e c'è uno scopo dietro tutto questo che è la simbiosi: i vegetali offrono cibo agli animali e in cambio gli animali volenti o nolenti favoriscono la riproduzione delle piante spargendone i semi o addirittura impollinandole direttamente. Gli esempi sono infiniti, le farfalle e le api con i fiori sono eclatanti: i fiori attirano gli insetti impollinatori con i colori con i quali poi possono selezionare gli stessi insetti. Pensa le piante come potrebbero essere felici con l'uomo che è l'animale ce ha la grandiosa capacita di coltivarle...se solo questo non le maltrattasse dando loro veleni su veleni, in questo senso allora ti do' ragione:
Le piante soffrono eccome!
And you tried to accumulate But the world is full of hate
So all of your best thoughts just adrift through space
I know a place where we can carry on,
We can carry on, we can carry on...
And this people like you, ooh, people like me
People need to be free, yeah!
There's a place in the sun where there is love for everyone
Where we can be yeah! (Bob Marley) Hidden Content
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