Chi ha paura muore ogni giorno,chi non ha paura muore una volta sola
Per un periodo ho lavorato a una trentina di kilometri da casa, in città, così, stanco del traffico mattutino mi ero preso la moto.
Un giorno ero più in ritardo del solito, vado spedito anche più del solito ( ora però dopo migliaia di euro di multe e patenti ritirate mi sono arreso) e vedendo un verde all'incrocio accelero.
Passo l'incrocio praticamente volando, e il fotogramma che mi rimane impresso è questo: al centro c'è un ragazzo a terra, immobile,in posizione fetale, sotto la testa una grande chiazza di sangue.
Uno scooter è a terra, poco lontano alla sinistra della strada, ci sono in terra pezzi di plastica e quadratini di vetro che vedo luccicare.
Non vedo anima viva intorno, pur essendo le nove di mattina in città, e la scena mi sembra irreale, però la vedo, mollo l'acceleratore un attimo e poi.. rallento ma mi allontano e poi mi reco al lavoro.
Tutta la giornata ripenso a quanto egoista e menefreghista sono stato, mi faccio i sensi di colpa, da notare che io sempre quando c'è gente in difficoltà mi fermo ad aiutare.
Il mattino dopo cerco di informarmi sulle sorti di quel povero ragazzo, sarà morto, penso, leggo la cronaca locale, niente; uno due tre quotidiani locali:niente di niente, tg3 della sera notizie locali:zero assoluto, nessun incidente di rilievo.
Ancora una volta: Boh!!![]()
Tessera ASCIA n.479