Citazione Originariamente Scritto da utentecurioso Visualizza Messaggio
il senso della vita...
Come ha già sottolineato Guiro, biologicamente la funzione della vita si riassume nella duplicazione di se stessa.

Dal punto di vista esistenzaiale invece bisogna ricordare che il "senso" è una categoria di pensiero tipica del cristianesimo (poi assunta da tutto l'Occidente) che, nella sua percezione lineare del tempo e nella fede in un dio buono e giusto, cerca la giustificazione alla condizione umana: La vita è sofferenza perchè solo attraverso la sopportazione delle pene si può compiere la promessa della vita eterna, del paradiso, ecc.

Le popolazioni antiche invece percepivano il tempo della vita nella sua ciclicità, senza quindi un inizio e una fine, e la divinità era percepita come indefinita (giusta E ingiusta, buona E cattiva) o addirittura indifferente alle sorti dell'uomo.
In quest'ottica non aveva senso la ricerca di un significato della vita al di là della semplice esistenza.

A questo punto dovremmo chiederci se davvero abbiamo bisogno di trovare uno scopo alla vita o un significato da dare all'esistenza.


(Qual'è allora il senso della vita? Forse, banalmente, quello che ognuono decide di darle.)