certo myface,la vita tribale dove tutti vivono per la comunità..dove non esiste la parola"possesso,mio,per piacere,grazie",dove tutti fanno qualcosa per gli altri,senza chiedere nulla dagli altri membri della tribù .......ma questo significherebbe un grande avanzamento spirituale e comportamentale dell'essere umano.l'uomo come essere vivente,dovrebbe cominciare a vedersi come elemento di qualcosa di grande,o come diceva un vicino del dalai lama come "canna di bambù vuota,dove possa passare l'energia della natura".dovremmo cominciare a non temere la morte,se questa porta alla vita;dovremmo vivere con gratuità,cominciare a controllare le nascite..ma questa è solo utopia per il momento.

Bisognerebbe che ogni stato si stampasse la propria moneta, altrimenti si comprano debiti, non soldi. Ma Grillo questo discorso è da anni che lo fa, così come lo faceva il prof. Auriti che ogni settimana faceva causa alla Banca d'Italia, perchè esiste un vuoto giuridico nella legge. Di chi è la proprietà della moneta?
certo,il denaro lo dovrebbe stampare lo stato che lo utilizza.
il fatto comunque è che quasi tutto il denaro che arriva qua o se ne va all'estero o viene rubato da quei coglioti che governano.prima di riportare la zecca in italia,bisogna che le nostre risorse restino nel territorio e vengano ripartite fra chi produce e chi fa in modo che si possa produrre.

La moneta è tutta una fregatura, da sempre.

Permette di disgiungere valore etico umano a valore sociale, facendo si che anche un farabutto ladro buono a nulla ma ladro sia "venerabile".
rifacendomi ad un paragrafo del libro"la scimmia nuda",dove trattano questo specifico tema,potrei risponderti che l'uomo potrebbe vivere di un tozzo di pane e 1 bicchiere d'acqua,lavorando 14 ore al giorno e dormendo stipato come un animale,se gli venisse detto,questo pane,questa acqua e la protezione che ti offriamo è per tutta la vita.tu vivi per me e io garantirò che tu non muoia.un'altra cosa che contraddistingue l'essere umano è la capacità di dare valore ad una cosa e di credere che questa sia importante,tanto importante da dover essere accumulata,così importante da far si che l'essere umano non guardi in faccia niente e nessuno pur di possederlo,come se gli dovesse garantire l'immortalità.il guaio è che chi non ne ha in quantità sufficiente,sogna e venera chi ne possiede,invece di compatirli ed ignorarli.alla vine dell'anello siamo sempre noi poveracci a far si che tutto questo cerchio si completi.