non conosco Osho, se non per sentito parlare, ma su questi argomenti purtroppo o per fortuna sono anni che mi scervello.
oltre a condividere in pieno quello che dici e a sentirmi nella stessa identica situazione sono sicuro che questo, in qualche modo, sia anche un bene.
perchè avere una guerra significa avere idee, mettersi in discussione, ragionare, fantasticare, combattere per la propria battaglia alla ricerca di una pace e continuare a sperare. è quando ti trovi nell'angolo, dove tu ti sei messo, e dove tu sei solo, che puoi cercare di trovare te stesso e di renderti un individuo (aggiungerei anche autosufficiente).
magari passo una vita nell'angolo a fantasticare, magari no, questo nessuno lo saprà mai.