Citazione Originariamente Scritto da Yomi Visualizza Messaggio
"Legalizzare, significherebbe, invece, riconoscere un vero e proprio diritto soggettivo del singolo ad usare sostanze stupefacenti (e vantare, quindi, pretese di tutela extragiuridica).
Si tratterebbe di una scelta grave e priva di responsabilità.
Si verrebbe ad equiparare, infatti, così, a prerogative, invece, socialmente, positive e fondamentali come l’accesso al lavoro o la possibilità dello studio, una scelta, che, comunque, la si pensi, appare, se non altro, gravemente nociva alla salute."


Buongiorno Dottor Zaina,
lei sa già come la penso, ma voglio ribadirlo anche qua:
ritorniamo al paragone con l'alcool, legale e, a detta di TUTTA la medicina, molto più dannoso della cannabis. E ancora, i 37 anni di cannabis in libera vendita, nei coffe shop olandesi.

Non riesco ancora a capire, come lei, non riesca a considerare la legalizzazione, almeno a livello personale.
Poi, capisco benissimo che, soprattutto in questo periodo di nuovo slancio repressivo, la strada percorribile possa essere, quasi obbligatoriamente, quella della desanzionalizzazione.

E mi raccomando, continui così!!

Caro Yomi
è importante che la goccia cada sempre per spaccare la roccia....non trova?