Scusate ragazzi se mi permetto questa incursione (dopo avere fatto i migliori auguri a Dantep, al quale ricordo, però, che le moto sono pericolose), ma desidero informarvi che oggi la Corte di Appello di Ancona ha segnato un altro passo avanti nel cammino che deve portare alla desanzionalizzazione della detenzione e coltivazione di cannabis,ad uso personale, riformando una sentenza del GUP di Pesaro ed assolvendo uno dei due grow shopper che erano stati condannati nella maxi operazione della Procura di Ferrara di cinque anni fa.
E.R., metto solo le iniziali perché ha dovuto cambiare lavoro e città per la vergogna, era stato condannato ad 1 anno e 6 mesi, sia perché il possesso di 24 grammi tra marjiuana ed hashish (presso la sua abitazione) che la sua attività di grow-shop erano stati ritenuti illeciti.
Era stato, quindi, condannato sia ai sensi dell'art. 73, per detenzione a fine di spaccio (senza prove di una destinazione a terzi), sia per istigazione all'uso ai sensi dell'art. 82 .
Dopo tre anni dal primo grado e cinque dall'inizio di questa terribile vicenda, che lo ha portato in carcere - prima - ed agli arresti domiciliari - poi - finalmente uno spiraglio.
Speriamo solo che la sentenza non venga impugnata per Cassazione e così l'incubo svanirebbe definitamente.
Desideravo condividere con voi questa gioia per una persona per bene che ha molto sofferto ingiustamente assieme alla sua famiglia.
E' una battaglia dura, ma che merita di essere combattuta.