«3-bis. Non sono punibili la coltivazione per uso personale di cannabis indica e la cessione a terzi di piccoli quantitativi destinati al consumo immediato, salvo che il destinatario sia un minore»

Si tratta di una norma assurda, ribadisco assurda, inconcepibile, concepita senza pensare.
Si equipara, in pratica la coltivazione ad uso personale allo spaccio, perchè come ho detto la cessione a terzi di piccoli quantitativi destinati al consumo immediato è null'altro che spaccio.
Ma questo gruppo di geni legislativi (e con loro il gruppo di geni che li ha consigliati) si rende conto che
1. qualsiasi pusher sosterrà che la cessione è destinata all'uso immediato dell'acquirente in ciò asseverato dall'acquirente.
DI FATTO VIENE LEGALIZZATO LO SPACCIO!
Nessuno spacciatore si farà, dunque, trovare in possesso di più di qualche grammo che cederà benevolmente (veri benefattori) ai bisognosi, complimenti!
2. Cosa si intende individuare per piccoli quantitativi? invece di introdurre norma chiare, ecco altri bizantinismi. "Piccoli" poi è veramente un termine che di giuridico nulla ha di soddisfacente e complica solo le cose, favorendo più tipologie di interpretazione.
Questo per quanto riguarda la norma più importante.
Ma è il metodo che dimostra la crassa ignoranza dei parlamentari che credono, pur senza avere le basi per trattare certi problemi, di potere mettere voce in capitolo in ogni cosa, con una presunzione senza pari.
La legge sugli stupefacenti va completamente ripensata e il progetto di una nuova legge deve essere in grado di abbracciare tutti i settori.
In un paese normale un simile obbroprio, che non mi pare neppure costituzionale non sarebbe neppure preso in esame, ma in Italia siamo tutti allenatori, avvocati e legislatori.
E', certamente, quindi, più facile il rattoppo nel vestito di Arlecchino..ed è situazione del tutto naturale quando sono delle "maschere" a proporre le leggi..

Sfido chiunque dei firmatari della legge ad un confronto pubblico nel quale deve fornire spiegazioni del perchè di una simile scelta ed a dimostrare che cosa ha capito prima di firmare.