Avvocato, innanzitutto complimenti vivissimi. Ci sono solo due punti che non mi sono chiari (forse per ignoranza mia verso il linguaggio giuridico):Eppure nel comma due leggo "reclusione da 6 mesi a 4 anni" - Non mi è chiaro come questa norma impedisca qualsiasi forma di arresto.Per la cannabis, il comma 2 prevede sanzioni che per la loro quantificazione, impediscono qualsiasi forma di arresto (anche solo in forma facoltativa).
Inoltre non ho ben capito che tipo di situazione deve presentarsi per far scattare la sostituzione della pena detentiva con quella di lavoro di pubblica utilità... in che casi ci si può avvalere di questa sostituzione e in che casi no?
Ah, altre due cose, parlando della suddivisione della tabella: per questo lavoro secondo lei sarebbe opportuno da subito l'aiuto di scienziati che si occupano di farmacognosia? Leggendo alcuni libri e parlando con alcuni di loro ho appreso cose che non immaginavo e penso che pochi siano informati. Ad esempio ho appreso che la comunità scientifica fa rientrare l'lsd (una droga che consideravo tra le più pesanti) tra le droghe "non pericolose" alla pari di marijuana e hashish. Secondo me, per una legge sugli stupefacenti, l'aiuto di chi li studia dovrebbe essere d'uopo.
Come mai cannabis e tetraidrocannabinoli vengono separate in due tabelle diverse?