
Originariamente Scritto da
Avv. Zaina
Caro Yomi discutere delle fede e confrontare le proprie posizioni anche se divergenti e' serio e costruttivo.
Non è, invece, accettabile dal mio punto di vista tirare in ballo la religione quando stiamo affrontando il tema della cannabis. Questo è il qualunquismo cui facevo riferimento.
Se posso farle un esempio per meglio spiegarmi : a lei interessano le idee politiche di un medico che dovesse curare od operare un suo congiunto?
Se qualcuno le ha risposto " io ho la fede tu non puoi capire" allora lei si è' imbattuto in una persona stupida ed arrogante, l'esatto opposto del vero cristiano.
Caro Yomi io tento di avere fede (non ne ho mai abbastanza, perché come uomo sono imperfetto) e vorrei tanto condividere questo dono con lei, con tutti, e non mi pongo il problema di capire e non mi sento superiore a nessuno.
Anzi chiedo di essere umile e consapevole dei miei limiti.
Credere non comporta la comprensione del fenomeno deiforme, ma il donarsl agli altri credenti od atei, perché l'amore è' unico.
Vede caro Yomi per me la fede e' l'esatto opposto di quello che lei afferma, non è il potere nel senso negativo, bensì è' essere al servizio di altri, che hanno bisogno, con gratuita' e senza ritorni di alcun genere.
Superiamo i falsi miti ed i pregiudizi, e ricordiamoci che la cannabis l' ha creata il buon Dio.