Lo stato dell'arte in Italia e' ad un livello confuso.
Qualsiasi accertamento tecnico on permette di individuare esattamente il momento di assunzione, in quanti vi è' uno spettro temporale retroattivo ampio,
Per le droghe pesanti e' di circa 96 ore, per la cannabis può giungere addirittura a 40 giorni.
Nel dubbio la Cassazione, dovendo accogliere questo dato di dato favorevole ai cittadini, si basa (quando i verbalizzanti lo scrivono) sulle percezioni soggettive dirette, vale a dire "occhi rossi, oupille dilatate, frasi sconnesse, andatura traballante".
Si è' quindi alla merce' delle capacità percettive delle ff.oo. (E della loro ottima fede).....