Guardi, io non voglio apparire a tutti costi una Cassandra, ma non la faccio facile come dice Lei.
La accusa di coltivazione potrebbe essere fondamentalmente formulata nei suoi confronti, perché, a prescindere dalla sua volontà effettiva, la condotta materiale che lei terrebbe con la semina può rientrare nel concetto di coltivazione.
Puramente ipotetico è il discorso della percentuale di THC che le piante
potrebbero effettivamente contenere, come irrilevante è "tenersi lontano" dalle piante, se poi chi ha proceduto alla semina è stato identificato.
Io non so poi, se tutti gli altri ipotetici reati possano essere risolti - semplicisticamente - con una multa, dipende anche dal punto di vista del PM che dovesse intervenire.
Esiste un'attenuante che riguarda i motivi di particolare ed elevato valore morale, ma devo deluderla, in questa accezione, le ragioni politiche non vengono ricomprese - fortunatamente- in quanto su questo abbrivio una sorta di giustificazione potrebbe essere addotta per qualunque condotta, anche la più becera.![]()