Infatti è notorio che tutti noi fumatori abbiamo un giardino o un terreno per coltivare. Oppure un bel garage da trasformare in growroom. E poi nessuno ha problemi di genitori o consorti che rompono le palle.Passa il messaggio che ogni autocoltivatore è potenzialmente un pusher, quando sia io che lei che quasi tutto il resto della gente in questo paese sappiamo che se chiunque ha la possibilità di coltivare liberamente un numero (seppur limitato) di piante, s'elimina lo spaccio.Lei comprerebbe verdura da uno che la ferma per strada? A che pro, se può coltivarsela a casa propria senza burocrazie e tasse?E poi se la coltivazione è libera come lo distingui uno che coltiva per se da uno che coltiva per vendere e neanche fuma? Hai le idee un po' confuse