lol ma sei serio? Con questa domanda mi stai praticamente dicendo che per te l'erba, prima di essere ceduta verso chicchessia, non debba essere sottoposta a controlli di qualità. Ma stiamo scherzando? Che diavolo significa "come fa un venditore a stabilire con certezza quali principi attivi contenga il proprio prodotto e in che quantità?"? E allora se una sostanza è adulterata il venditore deve fregarsene e venderla comunque? Sai come vengono chiamati quei soggetti che vendono sostanze stupefacenti potenzialmente adulterate? Spacciatori. A parte il fatto che nel ddl si parla addirittura di attività di commercio al dettaglio, e questo significa che venditore e coltivatore non debbano necessariamente essere la stessa persona né che debbano necessariamente lavorare nella stessa attività; magari c'è uno che coltiva, il prodotto viene sottoposto a dei narcotest (roba che non dura nemmeno venti minuti) e se il prodotto è fruibile allora può essere venduto ai vari titolari di attività che sono interessati a vendere la cannabis nei propri locali; un altro scenario può essere quello del titolare stesso che coltiva le proprie piante, ma anche in quel caso deve per forza di cose accertarsi che il proprio prodotto non sia adulterato. È logica. Pensa se niente di quello che fruiamo e assumiamo venisse sottoposto a controlli (alimenti, vestiari, cosmetici, medicinali)... la popolazione mondiale sarebbe decimata da un pezzo!
È una tua fissazione questa. Qualunque cosa possa dire non servirà a niente. Mi sono anche stufato a leggere la parola schedatura e derivati. Se non vuoi essere schedato su niente forse sarebbe il caso di andare a vivere in una giungla. In questo ddl non si parla nemmeno di tasse.Art 3.1: Galera per coltivazione domestica se il coltivatore non s'è fatto schedare.
A me sembra chiarissimo invece. Le frasi contrastanti sono solo frutto di tue interpretazioni sbagliate. Molto semplicemente c'è scritto che non è permesso l'acquisto e la coltivazione di nessuna sostanza psicotropa inserita nel testo unico citato, tranne di quella sostanza psicotropa che, sempre nel testo citato, è inserita nell'articolo 14, comma 1, lettera a), numero 6), ovvero la cannabis. Ripeto: dice che chi acquista o coltiva o detiene qualsiasi tipo di droga attualmente illecita che non sia la cannabis è sottoposto a varie sanzioni amministrative e civili. Ri-ripeto: se ti becchiamo con la cocaina ti togliamo la patente e tutto quanto il resto, se ti becchiamo con la cannabis o se ti becchiamo coltivare cannabis, non ti facciamo niente.però non è chiaro:
Art 6.b: << . Non sono punibili la coltivazione per uso personale di
cannabis indica e la cessione a terzi di piccoli quantitativi destinati al consumo immediato, salvo che il destinatario sia un minore di anni diciotto >>
e poi c'è un pezzo in "legalese":
Art. 7.
(Modifiche in tema di sanzioni amministrative).
1. All'alinea del comma 1 dell’articolo 75 del testo unico di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni, dopo la parola:
«acquista,» è inserita la seguente: «coltiva,» e dopo le parole:
«detiene sostanze stupefacenti o psicotrope» sono inserite le seguenti: «diverse da quelle di cui all’articolo 14, comma 1, lettera a), numero 6)»
La proposta è contorta e contiene certe frasi contrastanti per cui resta difficile capire se si va in galera per coltivazione personale oppure no.
Forse perché non leggi attentamente. Guarda, io ho 19 anni quindi figurati se parlo il politichese o il burocratichese o legalese, ma il ddl postato è semplicissimo da leggere e anzi, prima degli articoli c'è scritta anche una spiegazione degli articoli stessi che ne seguono.Mah, a me pare simile alla prop m5s , solo che è più contorta da leggere.
Inoltre non è vero che è simile a quella del m5s, come puoi vedere qui non si parla di tasse o quant'altro.
Abbasso i laureati? lolSembrerebbe l'ennesima "proposta da economista"[precisazione: mi riferisco anche (ma non solo!) al fatto che uno di quelli che ha scritto la prop. di/con Civati è un economista dei beni di consumo (quote da Linkedin "Laureato con lode in Relazioni Internazionali con tesi sulle correlazioni nel mercato delle commodity.")] .. vabbè.
E anche qui dimostri scarsa attenzione. Forse non te ne sei accorto, ma la proposta di Farina è integrata nel ddl di Civati. È integrato nell'articolo 6, paro paro come lo ha scritto Farina.Mi sa che la più decente, almeno per il momento, rimane la prop. di legge fatta da Farina(Sel).