Appena rientrato dalla manifestazione, Giancarlo Cecconi ha pubblicato questo breve articolo sul nostro sito:
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7393
In attesa del pronunciamento della Corte Costituzionale
Era decisamente un’atmosfera diversa dalle Street Parades alle quali partecipiamo di solito, l’aria che si respirava questa volta era particolare, era impregnata di consapevolezza, voglia di partecipare ad un evento importante a soli tre giorni dal pronunciamento della Consulta sulla illegittimità dell’odiata Fini-Giovanardi.
Qualcosa è però accaduto, rivelandosi elemento di disturbo indesiderato, sia dalla maggior parte dei partecipanti e sia nell’informazione mediatica.
Non vogliamo entrare in polemica con nessuno, ma, dopo aver consultato i report della manifestazione sui vari quotidiani on line e cartacei, obiettivamente va detto che l’unico dato negativo da registrare è stato determinato da quello che noi riteniamo un inutile e controproducente scontro tra gli organizzatori della manifestazione e una rappresentanza di Radicali guidata da Marco Pannella e da Rita Bernardini.
Premesso che siamo assolutamente coscienti che i Radicali hanno sbagliato spesso e volentieri (e la totale scomparsa di un elettorato che li sostenga non fa che confermare questo dato di fatto), pensiamo comunque che si sarebbe dovuto riconoscere quantomeno, anche e solo a titolo personale, l’impegno pluridecennale di Pannella per la legalizzazione della cannabis (il referendum del ’93 non dovrebbe essere archiviato così velocemente nella memoria degli antiproibizionisti) e le provocazioni che Rita Bernardini sta praticando da due anni coltivando in casa propria e esponendo davanti alla Camera, cannabis da distribuire ai pazienti di LapianTiamo che, dopo tutte le battaglie che stanno conducendo per affermare i diritti alla cura di tutti i pazienti affetti da patologie invasive, a nostro avviso sarebbero dovuti essere presenti come “ospiti d’onore” e non rifiutati, Andrea Trisciuoglio e Lucia Spiri in primo luogo.
Tutto questo ha solo provocato, nei media, una irritante disattenzione sulle innumerevoli motivazioni che hanno spinto decine di migliaia di persone ad arrivare a Roma, per esprimere un’insofferenza non più contenibile nei confronti di una legge liberticida e con la conseguenza di concentrare, invece, tutta l’attenzione sulla notizia dei Radicali cacciati dal corteo, con il risultato che Pannella ha conquistato l’home page e noi siamo finiti tra le “notizie correlate”!
E forse dovremmo anche ringraziarlo il vecchiaccio, perché senza la sua provocazione, forse, non avremmo neanche conquistato tutta questa visibilità!
E ora …con il fiato sospeso fino a mercoledì.
Giancarlo Cecconi – ASCIA
Video del corteo:
http://www.youtube.com/watch?v=3cWKdNeSggc