e avere la maturità di capire che questi "mali dell'universo" sono tutto ciò da cui il proibizionismo trale linfa vitale affermandosi come ideologia, ahimè condivisa?
sono stato troppo "umanista"?
Ma le soluzioni che propongo sono appunto "umaniste" perchè è questo l'approccio giusto, dato che viviamo in una società composta da esseri umani.
Per questo dico che dobbiamo capire le origini dell'ideologia proibizionista: per smantellarla dalle sue fondamenta.
non proprio "solo le tue zie" ma specialmente tutta la gente che conosci e non. (es: quando in un locale/bar senti discorsi razzisti/discriminatori/intolleranti ecc).
Un tassello cruciale della strategia è il contrasto al razzismo in generale.
Non dimentichiamocelo: il proibizionismo in Italia è nato unicamente da motivazioni di razzismo contro gli stranieri.
Dovremmo inoltre diffondere il principio che "moralmente" giusto/sbagliato, dannoso e non, l'uso di una sostanza (e in genere di tutte le sostanze) NON deve essere trattato con la repressione.
Potrebbe inoltre essere utile far notare alla gente che se si coltiva un numero esagerato di piante di droghe pesanti legali, tipo la vite per produrre la droga pesante detta "vino", non si incorre in sanzioni; mentre lo stesso numero di piante dell'innocua canapa comporta pesanti sanzioni penali.