Ancora aggiornamenti, questi blitz nelle scuole si stanno rivelando un altro grande fallimento della persecuzione proibizionista, i giovani ci si divertono a ribellarsi!
Ecco un bel comunicato su facebook dei compagni di scuola dei due ragazzi criminalizzati ed esclusi dalla scuola, altro che buchi nel cervello, sono molto più svegli e consapevoli di Giovanardi & Co.:
https://www.facebook.com/studentimedi.autorganizzati.5
SIAMO COMPLICI DI CHIARA e SAVERIO!! Dentro alle nostre scuole non vogliamo cani e polizia..
Scriviamo oggi queste righe per denunciare un fatto accaduto ieri. L'ultimo di una lunga serie.
Ancora una volta, dentro alle nostre scuole, è stato messo in atto il solito meccanismo di controllo e di repressione che nulla ci insegna se non a chinare il capo.
Le vittime questa volta sono state una ragazza ed un ragazzo dell’ISART, portati fuori dalle loro classi con la forza da degli agenti.
Noi come Studenti Medi Autorganizzati ci opponiamo a questo tipo di atteggiamento repressivo.
Come abbiamo sottolineato altre volte noi crediamo che la scuola DEBBA essere un luogo libero, di socialità, di formazione e di confronto fra pari. Dove se c'è un problema lo si affronta insieme ad insegnanti e genitori, prima informandoci e poi confrontandoci.
Gente in divisa e cani antidroga poco hanno a che fare con NOI e i NOSTRI problemi. Noi crediamo in una socialità diversa e pretendiamo di poter prendere parola, come studenti e giovani cittadini, su temi che ci riguardano in prima persona.
Non vogliamo lasciare le nostre vite in mano a persone che applicano "leggi illegali" come la FINI-GIOVANARDI rovinando le nostre vite per due spinelli in tasca quando va bene, perchè quando va male abbiamo visto anche gente morire dentro alle questure poichè qualcuno doveva impartire loro una lezione.
Siamo delle teste pensanti e per questo se c'è un problema preferiamo risolverlo alla radice, ma per farlo bisogna che ognuno faccia il proprio mestiere. Ad esempio, se presidi e insegnanti temono che la droga dilaghi nelle scuole allora sarà il caso di organizzare degli incontri di formazione riguardo ad uso e abuso di sostanze. Incontri fatti con chi della materia se ne intende e non con qualche poliziotto ignorante che ripete a mò di pappagallo risultati di studi fittizi condotti da Mr. Serpelloni & CO. Studi secondo i quali chi fuma una canna ha i buchi nel cervello e arriverà entro breve tempo a consumare eroina.
Noi incontri di questo tipo ne abbiamo già fatti in autonomia, anche all’ISART, durante le occupazioni di questo autunno.
E' in questo modo che si affrontano i problemi, non stigmatizzando e criminalizzando i giovanissimi per due canne in tasca.
Sabato siamo stati a Roma proprio per dire questo. Per dire che:
- Non siamo più disposti a pagare con le nostre vite e con i nostri diritti il prezzo di leggi finalizzate a rafforzare il miliardario monopolio del commercio delle narcomafie.
- Non siamo più disposti a veder riempire le galere di consumatori, che diventano secondo il teorema “punisci e correggi”, prima criminali e poi malati.
- Non siamo più disposti a lasciare morire persone nelle carceri
Crediamo che, come sta già avvenendo in altre parti del mondo (USA, Uruguay e non solo), sia arrivato il momento di spingere verso la completa depenalizzazione dell’ uso personale di cannabis e dalla sua autoproduzione.
Detto questo, tutta la nostra solidarietà va a CHIARA e SAVERIO ai quali ci sentiamo di dire che siamo loro complici.
Per questo vogliamo dire con forza che già da questa settimana saremo dentro e fuori le scuole della nostra città a proporre iniziative atte a impedire che fatti come questi si ripetano.
Per chi volesse prendere parte alle nostre assemblee potete trovarci tutti i Venerdì alle 15:00 in Via Orfeo, 46 nell’ex caserma Masini. Da quell’assemblea, insieme a tutte e tutti voi, vogliamo continuare a costruire un modo nuovo e più “sano” di vivere le nostre scuole e la nostra città.
INTANTO A FALCONARA, VICINO ANCONA....
Da droghe-aduc:
http://droghe.aduc.it/notizia/studen...uto_129029.php
ITALIA - Studenti scuola media prendono a sassate auto Carabinieri in controllo antidroga davanti alla scuola
22 febbraio 2014 16:51
Scoprono di essere sorvegliati dai carabinieri, appostati vicino alla scuola per controlli antidroga, e cominciano a prendere a sassate l'auto di servizio e ad inveire contro i militari. Segnalati alla Procura del Tribunale per i Minorenni delle Marche tre giovanissimi studenti di scuola media, finiti nei guai per oltraggio a pubblico ufficiale e per lancio pericoloso di cose. L'episodio è accaduto giovedì mattina davanti alla scuola media Montessori di Castelferretti, una frazione del Comune di Falconara Marittima (An), la stessa dove nei giorni scorsi i carabinieri della Tenenza di Falconara avevano fermato un 18enne sospettato di cedere marijuana ai giovanissimi studenti. In effetti il giovane era stato trovato in possesso di 16 grammi di erba' e i militari falconaresi hanno dunque voluto tenere alta l'attenzione sulla scuola, per scoprire se i ragazzini avessero contatti con un nuovo pusher. Giovedì mattina, prima che squillasse la prima campanella, i militari in borghese si sono quindi appostati vicino alla scuola ed hanno notato tre ragazzini, tra i 13 ed i 14 anni, che stavano in disparte e confabulavano tra loro, mantenendo un atteggiamento sospetto. Ad un certo punto, però, uno degli adolescenti deve essersi accorto dell'appostamento: forse ha riconosciuto uno dei carabinieri e tutti e tre hanno preso a lanciare sassi contro la serranda di un garage davanti al quale era parcheggiata l'auto senza insegne dei militari dell'Arma. Insieme alla sassaiola, sono partiti gli insulti e le invettive: parolacce, offese in genere, oltre alla richiesta (per dirla con eleganza) ai militari di farsi gli affari propri. I tre, che erano tra i cinque giovanissimi identificati nei giorni scorsi con il presunto pusher 18enne, sono stati segnalati al Tribunale per i Minorenni.
BEI RISULTATI!!!!!
INTANTO A CITTA' DI CASTELLO, SI DEFINISCE UN BUON RISULTATO UNO SPRECO DI RISORSE CHE SI SAREBBERO POTUTE MEGLIO UTILIZZARE CONTRO LA VERA CRIMINALITA':
http://droghe.aduc.it/notizia/cani+a...ivo_129028.php
ITALIA - Cani antidroga al liceo. Negativo
22 febbraio 2014 16:38
Con i cani antidroga a scuola. Ieri alle ore 8.40 subito dopo il suono della campanella i carabinieri in collaborazione con la dirigente del Liceo «Plinio il Giovane», professoressa Eva Bambagiotti, di Citta' di Castello (Pg) hanno effettuato alcuni controlli nelle aule. Le verifiche si sono svolte all'interno dell'attività di prevenzione e educazione alla salute portata avanti dall'istituto. «Nel corso dei controlli ha spiegato la dirigente sono state effettuate verifiche con i cani antidroga in alcune classi degli ultimi anni di corso. L'operazione, che ha avuto esito totalmente negativo, ha rappresentato un bel momento di collaborazione tra le istituzioni ed ha posto le basi per una futura, proficua collaborazione».
UNA QUESTIONE DI PUNTI DI VISTA....