sì ma:
1) la "crescita" non è un valore, ma un disvalore: anche se aumenta il PIL le cose non migliorano perchè c'è diseguaglianza sociale, bisogna vedere come è distribuita la ricchezza. Inoltre la crescita causa il cancro (industrie --> inquinamento --> morte), genera consumismo, spreca risorse sempre più scarse. Sarebbe meglio avere una decrescita e impiegare in maniera più umana e giusta quello che c'è.
2)Soldi in più possono far comodo allo stato, ma non è detto affatto che ciò sia un bene: Ad esempio se i soldi li continua a usare per ammazzare la gente di altri paesi, o sovvenzionare aziende criminali/inquinanti. Allora meglio che quelle entrate non aumentino.
Non è questione di aumentare o meno i soldi delle entrate.
PRIMA bisogna vedere come vengon spesi quelli attuali.
Solo quando non verranno spesi per fare danni allora si potrà accettare di avere maggiori entrate statali.
Altrimenti con l'aumento delle entrate aumentano anche i danni (e i morti, e i malati)
Sarebbe bello avere un sistema di contribuzione che permetta l'obiezione di coscenza...
.. qualcosa tipo una dichiarazione/modulo in cui scegli se i soldi delle tasse che paghi possono andare a finanziare aziende/esercito oppure debbano essere tutti destinati al solo welfare!
/\
|
|
|
-----------ecco un modo per ridurre drasticamente l'evasione fiscale italiana: chiedere il consenso a ogni singolo cittadino per spendere i soldi in maniera discutibile
Se il cittadino non è d'accordo, I soldi non possono essere sprecati: vanno usati unicamente per il welfare (scuole, ospedali, trasporti pubblici e gratuiti)
Difficile però fare una cosa del genere in Italia:
1) troppo sensata
2) c'è troppa corruzione e troppi interessi in ballo e una cosa del genere non passerebbe mai.
3) ai politici piace rubare (spese militari, poi il politico va a lavorare per la Lockheed.... oppure sovvenzioni alle aziende dell'amico/parente o degli "amici degli amici")
Attualmente, una delle principali cause dell'evasione fiscale è il fatto che il contribuente non assolutamente può influire sul modo, e sui motivi, per cui i soldi delle sue tasse son spesi.
e dajeInoltre a ciò va aggiunto l'abbandono del carcere da parte di molte persone, e dunque una diminuzione della spesa pubblica.
sempre lì si va a parare ...
considero molto più importante il fatto che la gente non vada in galera.
Il risparmio dev'essere solo "un plus" secondario, NON certo il motivo principale.
OT: possibile che sia l'unico ad aggorgersi che il capitalismo è ripugnante ?
-------------
La quantità di soldi a disposizione dello stato è indifferente, se i cittadini non possono impedire in alcun modo che vengano usati contro di loro.Io la vedo così, penso il lato economico non sia un punto di poco rilievo.
A questo punto c'è chi direbbe anche "meglio pochi che tanti... almeno si riduce il danno! "
e comunque il benessere dei cittadini non si misura in introiti fiscali.
Si misura sul grado di sbattimento (lavoro) che devono fare per permettersi di continuare a campare degnamente.
Quindi ben venga una legalizzazione dell'autoproduzione, poi il mercato: chissene...!
La gente risparmiando soldi (meno spese mediche/ricreative, e più salute) starà meglio, anzichè versarli allo stato che poi li usa contro il paese (o per ammazzare gente di un'altro paese! )



 Thanks:
 Thanks:  Mi piace:
 Mi piace:  Non mi piace:
 Non mi piace: 

 
					
					 
 
		 Originariamente Scritto da aware
 Originariamente Scritto da aware
					

 
				
				
				
					 Rispondi Citando
  Rispondi Citando
 
			
