perchè? Il problema inoltre prescinde dall'onestà dei politici.
sì, ma la logica della crescita non stà in piedi.Crescita economica significa sviluppo economico, dunque un miglioramento della qualità dell'istruzione, della sanità (quella che ti tratta e ti cura il cancro), della ricerca biomedica (idem), eccetera. Le regole nazionali ed europee sull'inquinamento esisterebbero già (son passati quasi 30 anni da quando fu introdotto il concetto di sviluppo economico sostenibile),
Le risorse sono finite mentre la crescita si basa su un presupposto di sviluppo infinito.
Ne deriva che un modello economico basato sulla crescita/sviluppo può solo portare a guerre.
No, il problema è occidentale. Non solo italiano.il problema è che viviamo nella terra dei cachi, in cui nessuno rispetta niente.
Non ho detto questo.Ma voler risolvere questo problema diminuendo le entrate è come voler togliere gli insetti dal parabrezza con la carta vetrata.
Ho solo detto che, stando così le cose un aumento delle entrate non cambia nulla.
Aumentare le entrate comporta un'aumento di soldi a disposizione dello Stato. Questo aumento [n]non può[/b] essere considerato "positivo a prescindere".
Ad esempio, in questo momento lo Stato i soldi li ha, eppure "è in crisi". Questo perchè ne spende la gran parte in maniera insensata (quando va bene) o dannosa.
Dico solo che una decrescita è utile per ottenere sostenibilità.KGB se un politico coglione non sa gestire in modo corretto un periodo di crescita mi chiedo come sappia gestire un periodo di decrescita.
Inoltre il fatto che "rubano quando ci sono soldi e lo faranno anche in caso di diminuizione delle entrate" non mi pare affatto un buon argomento per giustificare buone entrate.
Se hai memoria ricorderai che quella a cui fari riferimento fu esattamente la stessa identica propaganda di Berlusconi quando entrò in politica.
L'idea che diffusero era "Berlusconi è già ricco quindi, a differenza di altri, non può rubare!". Sappiamo come è finita: ha rubato più tanti di altri.
Allo stesso modo aumentare le entrate non rende certo più onesti i politici ma piuttosto aumenta solo il potenziale bottino.
eh, invece mi preoccupo eccome, leggendo certi "ragionamenti".non sei l'unico ad essertene accorto, non ti preoccupare.
rileggi bene.rotfl, cioè stai dicendo che l'evasione fiscale è causata dalla scontentezza di chi vorrebbe che lo stato usasse meglio i soldi e non di chi non vuole semplicemente pagare le imposte?
Ho detto che contribuisce molto all'evasione fiscale.
Non puoi negare che se chiedi a un evasore una delle scuse principali è "eh, ma tanto se pago poi che ne fanno? li usano per ridurre il paese a 'na mappina! quindi meglio che li usi io per ME; piuttosto che aiutarli a usare i MIEI soldi contro di ME "
quello che dicevo io era:Ad ogni modo, ho il terrore di permettere a tutti gli italiani di decidere liberamente a chi (o meglio, a cosa) "devolvere" i propri contributi.
pagamento tasse, specificando se si consente a destinare quei soldi alla gestione generale dello Stato, oppure riservarli al solo welfare.
Non è che uno "vota" di dare i soldi al Min. della Guerra o alle fdo che contrastano gli anti-TAV. Uno vota se limitare l'uso di quei soldi versati al solo welfare.
probabilmente il 30%, anche se quello "0" lo leverei .... voterebbe per permettere l'uso dei loro soldi anche per finanziare F-35 e guerra in Afghanistan.Alcune cose andrebbero incentivate dai contributi obbligatoriamente: il sistema pensionistico, la sanità, l'istruzione, la ricerca, le infrastrutture (e quindi il welfare). C'è un buon 30% del popolo italiano che mi terrorizza.
Resta comunque il fatto che in questo momento la legge ci impone che il 100% delle tasse possono essere gestite dal coverno come meglio vogliono.
Quindi passare anche "solo" da un 100% a un 30% (ma, ripeto, i guerrafondai saranno meno del 3% altro che "30" !! ) è indubbiamente un passo in avanti!