Articolo 73 è riuscito a intervistare il capo del Dpa Giovanni Serpelloni, dopo diversi tentativi, contattandolo per via telefonica. Serpelloni ha smentito la sua rimozione da capo del Dpa (Dipartimento Politiche Antidroga), affermando che “si tratta solo di un provvedimento ammiinistrativo che viene emanato regolarmente ad ogni cambio di governo, che prevede la sospensione per 45 giorni prima di un rinnovo dell’incarico”. Smentita anche la notizia secondo cui Renzi (tramite il sottosegretario Delrio) gli avrebbe richiesto le dimissioni: “Tutte balle”.
Tuttavia ammette: “Non so se tra 45 giorni sarò reintegrato o se il governo abbia in mente qualcosa di diverso. Con Renzi sono in sintonia e in un colloquio mi è stato chiesto come credo che andrebbe rinnovato il Dpa”.
Il nostro colloquio telefonico con Serpelloni è durato molto (oltre un’ora) durante il quale abbiamo parlato anche di molte altre questioni, tra le quali la questione della presunta esistenza della “supercannabis” col 60% di Thc, le ragioni della legalizzazione, le politiche di legalizzazione in atto negli Usa e molto altro. A breve altri spezzoni dell’intervista verranno caricati e resi pubblici.