La mia esperienza, mi parla dell'importanza del Presente, della ricerca vera di noi stessi, l'Illuminazione buddista per intenderci.
Il mio maestro di Kyudo (tiro con l'arco giapponese), mi disse una cosa:
non preoccuparti adesso, di sapere se esista un Creatore, oppure preoccuparsi di sapere, come è fatto il Creato; preoccupati di te stesso, adesso, e ricerca praticamente ogni giorno, la Creazione che sgorga da noi stessi.

Un po' farraginoso come discorso, forse, ma penso non esista altra soluzione, per la salvezza di questa Terra, che cominciare a vivere Adesso, il Presente, come un Dono meraviglioso. (Amore infinito per Tutto)

D'altronde raga, ci sarà un motivo per cui, l'anno del mio cancro, rimane per me il più bell'anno della mia vita, no?

Infine, vi amo, come sempre.