Banksy è un artista, quindi può tutto. Se poi ci metti che è un provocatore nato, può ancora di più. Non mi soffermerei troppo su di lui e le sue opere.
Vero che il junk food non è il male assoluto ma simbolicamente, nel ramo alimentare, ne è sicuramente la rappresentazione. E a differenza tua Gam, ritengo che le abitudini alimentari siano al centro dei principali problemi dell'umanità attuali (perchè influiscono sull'ambiente e tutto ciò che ci ruota attorno).

Riguardo invece il discorso del "razzismo intellettuale" o dell'arroganza nel giudicare determinati usi e costumi, ci tengo a motivare il mio comportamento e riporto ciò che ho già scritto a riguardo in altra sede: in questo momento della mia vita sono estremamente convinto del fatto che essere arroganti, con chi alimenta il degrado e in questo caso ciò che ho definito la "miseria umana" è cosa nobile: a ben vedere significa onorare chi questa vita la esalta, la glorifica e la rispetta.
"Fatti non fummo per viver come bruti, ma per seguir virtù e conoscenza" ci insegnò il Sommo Poeta Dante. Queste PECORE IMPIGIAMATE, per quanto mi riguarda, non sono altro che bruti.

Ora, ammetto di avere visioni molto personali e a volte discutibili, ma non cerco consenso quindi me le posso permettere. I miei modi rudi, diretti e spesso poco diplomatici fanno parte del mio carattere ed essendo consapevole del fatto che a volte possono rappresentare un ostacolo comunicativo, vi garantisco che è da tempo che ci lavoro (e continuerò a farlo, anche se non sono certo di voler veramente cambiarli).

Detto questo, la selezione naturale farà il suo corso, quindi che ognuno mangi ciò che vuole e si comporti come meglio crede.