Sinceramente a me fa sorridere l'idea che in un clima di legalizzazione venga vietato ai mafiosi, ai narcotrafficanti, agli spacciatori e pure ai semplici coltivatori di iscriversi come soci ad un CSC, mentre, per esempio, ai rapinatori, ai pedofili e agli stupratori sarebbe permesso. Si deve legalizzare la canapa per togliere l'interesse economico dalle mire dei narcotrafficanti, senza più questo interesse non potrebbero nuocere, sarebbe come vietargli di andare in birreria o in un pub dopo la legalizzazione degli alcoolici. @donwaltero e @EmmetBrown avete centrato in pieno la mia altra perplessità sul limite delle 5 piante e il contemporaneo limite di 15 grammi massimi detenibili nella propria abitazione: se uno deve coltivarsi 5 piante per raccogliere solo 15 grammi (solo 3 grammi a pianta, una coltivazione di bonsai!) con 5 piante che gli vengono come quella della foto, ma anche la metà più piccole, che ci deve fare?
Non sarebbe più razionale mettere un limite molto maggiore di infiorescenze detenibili a casa, che possa realmente soddisfare il fabbisogno annuale? C'è chi se ne usa 2 kg all'anno senza problemi, cosa deve fare, se ne coltiva 15 grammi con 5 piantine bonsai e il resto lo va a comprare in canaperia? Mi viene da ridere...
Così non si sconfigge il mercato nero.
Sarei curioso di sentire qualche vostra opinione su quanta ve ne vorreste produrre per la vostra scorta annuale. Io me ne vorrei fare 2 kg. e per i malati ne autorizzerei l'auto produzione ed il possesso di tutta quella che gli serve per tutto l'anno. Così si combatte il mercato nero, secondo me, vi sembra razionale o esagerato?