Si ma è molto difficile ragazzi. La maggior parte sono ignoranti e proibizionisti fino all'osso. Ancora parlano di legalizzazione come un regalo alle mafie, e cose come invogliare i giovani a drogarsi ecc... Come se gli stesse a cuore la salute dei giovani. Insomma la fanno passare come una cosa giusta, e in italia non è difficile che la maggior parte gli vada dietro. Esclusi i giovani (alcuni però sono più proibizionisti dei fascisti di 70 anni) la maggior parte degli over 50 sono proibizionisti ultraconvinti...
Insomma, la strada è lunga e tortuosa. Spero di sbagliarmi, ma non sono molto ottimista anzi tutt'altro.
P.S.
Non scordiamoci che questo è un paese fortemente cattolico, e i religiosi non sono sicuramente d'accordo alla legalizzazione. Perdere numerosi voti di tutti i cattolici per una legge del genere farebbe cambiare idea anche a molti dei firmatari della legge se si dovessero rendere conto che è controproducente per il loro elettorato.