già,magari semplicemente chi ha fatto ste leggi e chi vende erba fa parte della stessa famiglia,che vede un grovers come una perdita di denaro
già,magari semplicemente chi ha fatto ste leggi e chi vende erba fa parte della stessa famiglia,che vede un grovers come una perdita di denaro
Ci perderebbero i mafiosi e le case farmaceutiche perchè il principio attivo della cannabis può sostituire molti ma molti farmaci di merda presenti sul mercato aventi controindicazioni ben più gravi per la salute.
E' tutto un magna magna, non mi stupirei se i carabinieri o i finanzieri allestissero loro un finto sito on-line che vende semi per fregare la gente.
In ogni caso se mi venisse un carabiniere in casa o la finanza io gli direi "ma come cavolo vi permettete di venire in casa mia armati a sputtanarmi e fregarmi pure soldi, per l'accusa di aver coltivato forse una pianta di cannabis!
Allora potrei venire anche io in casa vostra solo perchè mi sembra che mi state fottendo e c'è qualcosa sotto. Se la legge è uguale per tutti allora date anche a me una pistola un bastone delle manette e il privilegio di rompere i coglioni alla gente quando voglio e poi saremo pari."
Le cose gratuite che ci da la natura le stanno distruggendo tutte, ogni piccola cosa buona che esiste su questo pianeta la stanno distruggento piano piano...
Voi poliziotti, carabinieri, finanzieri o politici che leggete fatevi un esame di coscienza se ce l'avete, con tutti questi problemi che ci sono al mondo voi state facendo un macello per questa pianta innocua. Volete che la gente stia male? Bene allora preparatevi perchè se continuate cosi verrà il giorno in cui la gente starà talmente male che non avendo più nulla da perdere verrà a cercarvi per vendicarsi di tutto quello che ha subito... E secondo me quel giorno arriverà presto.
Ultima modifica di KK2; 07-04-11 alle 01:51
"Se per vivere devi strisciare, alzati e muori."
misonorotto è gradita una presentazione nell'apposito corner prima di postare altri messaggi nel forum!
Essere se stessi è una virtù esclusiva dei bambini, dei matti, e dei solitari
-De Andrè-