Giusto Sasso e Tiffenau.
In un contesto adolescenziale, penso che sia di contributo alla disinformazione vera e propria.
La distinzione è nella genetica, non nel tessuto cellulare.
La varietà è un adattamento temporale e casuale.
Entrambi i sessi sono adattabili per ogni scopo.
Viene usato il maschio per la fibra perchè cresce più alto e più grosso rispetto alla femmina, e quindi ne produce di più. Al contrario della femmina che rimane compatta e produce resina mentre fiorisce. Inutile per la fibra, ma non del tutto ragionandoci sopra. Anche il maschio produce poca resina, e la psicoattività è decisamente minima. Ma in natura, molte cose possono cambiare.
La Marijuana è una sola. Cambia la varietà, ma è sempre e solo una pianta che appartiene alla famiglia delle Cannabaceae