L'illuminazione, se avverrà, sarà il coronamento di esistenze fatte di conoscenza profonda della vita.
Non si chiede certo di arrivare all'illuminazione subito.
Loro cominciano con il concetto dell'essere gentili, di non essere di danno e se possibile di aiutare gli altri.
Perché, come ci insegnano gli psichedelici, noi esseri viventi siamo tutti un'unica grande mente.
Io non sono che una piccola parte dell'infinito.
E' come cantare in un grande coro. Ognuno è decisivo. Ognuno deve impegnarsi. Sono onorato di farne parte.
Noi viviamo invece nella cultura dei personalismi. La cultura dell'egoismo. Della sopraffazione.
Cerchiamo di distinguerci, comprando cose che hanno tutti. E per le strade, specie nelle grandi città, dov'è questo benessere sulle facce delle persone? Io vedo volti tirati, nervosi.
Certo, rispetto a certi paesi, hai l'acqua, l'acqua calda, hai da mangiare e da dormire, hai anche molto di più di quello che realmente ti serve. E non sei felice. Ma guarda mpò.
L'egoismo fa il vuoto intorno a noi, e noi ci sentiamo migliori o peggiori degli altri: comunque, soli.
Ma in quella solitudine ci siamo infilati noi e abbiamo chiuso la porta con serrature sempre più forti.
Allora cosa dobbiamo fare?
1. Innanzitutto, pensiamo che ogni essere vivente, dal più piccolo al più grande, cerca la felicità.
Nessuno vuole essere infelice, tutti vogliono stare bene.
Ogni essere è stato nostra madre infinite volte. Anche le zanzare che schiacciamo e i pesci che avveleniamo nel
mare. Pensate a quanti sforzi hanno fatto per nutrirci, per proteggerci.
Anche il bullo del quartiere che ti sta tanto sulle balle. Si.
Lui è così, non può essere altrimenti.
Se vai all'indietro nella sua storia, capirai anche il perché è così.
Essere gentili, per riconoscenza verso tutto quello che gli altri esseri hanno fatto per noi da sempre.
Essere gentili, perché i conflitti non risolvono niente, anzi, moltiplicano i problemi.
Essere gentili, perché la rabbia è un coltello che mentre ferisce gli altri, ferisce anche te.
Quando gli altri ci perseguitano, o ci insultano, o ci rendono la vita impossibile, noi dobbiamo avere compassione per ciò che hanno scelto di essere.
Perché la separazione è un'illusione.
Secondo me lo sanno bene, certi medici. Magari che operano nelle zone di guerra.
Quando salvi qualcuno, salvi anche te stesso.
Quando uccidi qualcuno, uccidi anche te stesso.
Se apri un libro di storia e leggi di Roma antica, ti accorgi che nulla è cambiato, in fondo: guerre, omicidi, lotte per il potere, per il denaro.
Siamo antichi romani con in mano l'aifon!
Impero, crollato. Cultura degenere, rimasta.
Pochi passi isolati e mirabili furono fatti spiritualmente.
Ma è grazie a quei pochi se oggi non siamo totalmente automi.