ho sentito oggi che si "vocifera" di una possibile accisa statale del 70% sul prezzo di vendita della cannabis ricreativa....
Beh, non ho ancora capito nemmeno io innanzitutto quanto la notizia possa essere attendibile, e poi se prenderla sul ridere piuttosto che sul piangere.
Premesso però che l'accisa sui tabacchi è del 58% + 22% (ovvero proprio il 70%) e sugli alcolici è di MINIMO il 45% (a seconda della gradazione) , purtroppo TEMO che possa esserci più che un fondo di verità.
Ora , capisco che magari per "invogliare" il governo ad un "si" si possa essere costretti a fare buon viso a cattivo gioco, ma.... siamo seri ?
Chi avrebbe voglia di investire fatica e soldi imboccando la strada della produzione e/o della vendita legale di cannabis e derivati a scopo ricreativo, con una tassazione di questo genere ??? E, sopratutto, chi avrebbe voglia di andare a comprare cannabis ricreativa in un negozio autorizzato dal monopolio ad un prezzo che, a conti fatti, sarebbe di ca. il doppio di quello (già molto alto) del mercato illegale attuale ?? Chi ??
Per mantenere il prezzo al dettaglio su livelli accettabili produttori e distributori dovrebbero accontentarsi di "briciole" rispetto allo sbattimento ed all'incertezza di una nuova attività autorizzata dal monopolio.
Beh.... se fosse vero, e se ovviamente la legge passasse, l'unica "strada" imboccabile dal mercato legale sarebbe quella dell'auto-coltivazione. Tutto il resto resterebbe in mano al mercato illegale.
Che idiozia.
Come si dice... piuttosto che niente, meglio piuttosto.
giusto per farvi fare due risate..... in Colorado la tassazione sulla cannabis ricreativa è del 15%
che paese di balùba.