Schrödinger forse avrebbe risposto che, finchè non si osserva, l'albero si trova contemporaneamente sia nella condizione di "caduto" che di "non-caduto".
La concezione determinista della realtà che aveva Einstein ("Dio non gioca a dadi con l'Universo") si era dimostrata insufficiente a descrivere tutti i fenomeni fisici già all'inizio del secolo scorso, con i primi esperimenti di meccanica quantistica; scrisse la famosa frase a Bohr proprio perchè si rifiutava di accettare la visione indeterminista, proposta dalla nuova branca dellla fisica, in cui la realtà veniva determinata dall'osservatore.