il "rischio" di coltivare

[calcifer]

Per esperienza....basta coltivarla per due persone : se stesso e nessuno. Crescete legalmente (non spaccio) i vostri semini che si acquistano senza problemi, non date noie ai vicini, rispetto peace & love e nessuna polizia verrà mai a cercarvi....

Se non autocoltivate, cercate gli amici in zona che offrono da bere agli assetati.

Quando ti ho chiesto delucidazioni ho pensato di primo acchito che per necessità familiari la volevi vendere, vi assicuro che non è facile avere dei chili in casa e non poterla tramutare in soldi da trasformare in sfizi, viaggi e lusso. In fondo questo è un 3d che potrebbe parlare anche di questo argomento (della tentazione e non dello spaccio, sia chiaro per tutti).

Non vi nascondo che si passano notti insonni....ma ci fumi su e tutto passa il giorno dopo....


P.s: il rischio del mercato nero si limita ad un ritiro di patente / passaporto / porto d'armi per un mese....sanzione amministrativa e niente di penale.

concordo.
difatti nella situazione attuale se mai dovessi decidere di coltivare, lo farei per ottenere giusto il quantitativo che mi permettesse di gestire senza sbattimenti la mia "sete" e nulla più, anche per non "cadere in tentazione" di facili ma rischiosi guadagni.

[Panda619]

concordo.
difatti nella situazione attuale se mai dovessi decidere di coltivare, lo farei per ottenere giusto il quantitativo che mi permettesse di gestire senza sbattimenti la mia "sete" e nulla più, anche per non "cadere in tentazione" di facili ma rischiosi guadagni.

....e allora PIANTALA! Le regole sono semplici da rispettare per farsi un joint in santa pace ogni tanto....