Lorenzin: "da pornodiva sono contraria!"
ecco la nostra cara ministro della salute che mischia fave e foglie, per carità che la cannabis sia da evitare nell'adolescenza, è un fatto, dato che il cervello si deve ancora formare completamente, ma la Lorenzin deve trovarsi ancora nell'adolescenza per dire che il consumo è aumentato dove è stata legalizzata, infatti sappiamo che è l'esatto contrario...certo è normale che da mamma sia felice che i propri figli fumino delle belle e sane sigarette, o bevano dei bei ricostituenti superalcolici, che mangino del buon cibo spazzatura, che mangino delle salutari carni piene di antibiotici, che ci costringono poi ad usare dosi di antibiotici sempre più massicce in caso di bisogno, però lei, ministro della salute, ha fatto una gran campagna scrivendo sui pacchetti di sigarette, sane, belle e buone, che il fumo fa male...poi vorrei sapere dove ha letto che la cannabis SCIENTIFICAMENTE FA MALE, allora quanti dottori rincoglioniti ci sono che la prescrivono ai pazienti per curarli...avete mai sentito un dottore che dice" dunque, nessun problema, mezza bottiglia di jin prima dopo e durante i pasti e sei a posto" oppure "la sera fatti un paio di pere per 15 giorni e tornerai come nuovo" oppure un dietologo che ti prescrive di alimentarti esclusivamente dai mc donald, potrei andare avanti all'infinito ma ho già la nausea...ci vorrebbe un po di salutare ketamina per farmela passare
http://gds.it/2016/08/20/legalizzazi...traria_554185/
ROMA. «Sono contraria, ma prima che da ministro vorrei parlare da mamma». Lo dice al Corriere della Sera Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, a proposito della proposta di legge per la legalizzazione della cannabis. Legalizzare per evitare i contatti tra i ragazzini e la criminalità organizzata «mi sembra una questione mal posta», spiega Lorenzin. «Oggi in Italia è proibito ai minorenni comprare alcol e sigarette. Immagino che si proibirebbe anche l'acquisto della cannabis, qualora diventasse una sostanza legale. E allora i ragazzini per procurarsela dovrebbero comunque andare a comprarla illegalmente». «Dal punto di vista sociale invece di preoccuparci di legalizzarla, dovremmo occuparci di fare campagne per i più giovani che partano dalla scuola e arrivino a coinvolgere le famiglie».
«Scientificamente è provato che la cannabis fa male. È una sostanza psicotropa e fa male a tutti i consumatori. Ai più giovani, poi, fa malissimo poichè influisce sul completamento della formazione cerebrale. E questo lo testimonia la letteratura scientifica, che raccoglie studi da almeno quarant'anni». «Nei Paesi dove la cannabis è stata legalizzata il consumo è aumentato del 50 per cento. Basta vedere alcune aree degli Stati Uniti d'America: aumenta l'offerta e aumenta la domanda».
E poi «come potremmo fare per controllare il consumo di cannabis da parte di categorie sensibili? Parlo di piloti o autisti, poliziotti o carabinieri, medici. Sono decenni che stiamo facendo una grande fatica per far diminuire il consumo dell'alcol e anche delle sigarette. Guardiamo le campagne che proprio adesso ci sono sui pacchetti di sigarette. Pensiamo a quanta fatica si fa per usare l'etilometro».