Per dire la nostra oggi abbiamo parecchi strumenti, ma piaccia o meno, il voto è l'unico strumento a nostra disposizione per provare a dare una svolta nel verso che vorremmo.
Anch'io tenderei al pensiero anarchico, coi tempi che corrono, ma... Per l'altro strumento, quello dei bastoni e dei forconi, non è ancora tempo, non stiamo ancora abbastanza male.
Diceva bene qualcuno sopra riguardo la corruzione. Il Paese non cambierà senza ripartire dalla legalità, ne sono convinto.
Li vediamo tutti i giorni, politica bulimica che sgomita a sostentare se stessa. Mps, Etruria, Consip, Editoria(...) C'è merda ovunque, non serve tirarla.
Sono ugluali agli altri, ecco il luogone comune che giustifica cose inenarrabili. Piaccia o meno, i 5S non ammettono condannati in politica, locale e nazionale che sia.
Si decurtano lo stipendio. Un gesto nobile e ricco di significato etico, impossibile agli altri partiti ma pare che pochi ne colgano il significato.
Due mandati (10 anni) e poi fuori dai cojoni. Sono i programmi che contano in politica, non le persone.
Li tacciano di inesperienza. Preferisco un inesperto pulito (si farà) che un intrallazzone navigato. A proposito, come sta Al Fano?
Ps: il servizio militare l'ho fatto negli alpini. E mi sono divertito parecchio, ma pensare che si possa cambiare in un anno di servizio obbligatorio i danni di una vita è fumo negli occhi.
La vera rivoluzione culturale deve partire dalla scuola (pubblica).
Ora incazzatevi pure, ma a farmi incazzare avete cominciato voi, tiè! ...si fa per dire, nè![]()